Bruna Farci, 47 anni, fino a un mese fa commissario liquidatore del consorzio industriale di Tossilo, a Macomer, si è tolta la vita nella casa dei suoi genitori a Maracalagonis.
All’inizio del marzo scorso Bruna Farci si era dimessa dall’incarico di commissario liquidatore. Ma, come aveva sottolineato il sindaco di Macomer Riccardo Uda, non dal ruolo di amministratore unico della Tossilo SpA al quale era arrivata su indicazione della Regione. In quei giorni erano in atto delle polemiche attorno alla notizia di un finanziamento di un impianto di compostaggio privato in concorrenza con quello pubblico da poco entrato in funzione.
E’ il secondo suicidio negli ambienti imprenditoriale di Macomer in poche settimane. Il 9 aprile scorso si era tolto la vita Carlo Cossu, di 54 anni, titolare di una segheria.