Sono in lieve miglioramento le condizioni di Giovanni Cabua, l’ex vicesindaco di Lula che ieri pomeriggio è rimasto vittima di un agguato nelle campagne del paese, sotto il Montalbo. Cabua, che è stato raggiunto al torace e all’addome da una raffica di pallettoni, è stato operato nella notte all’ospedale San Francesco di Nuoro, dove era arrivato in serata a bordo di un elicottero dei vigili del fuoco.
Ieri era stato lo stesso sindaco a lanciare l’allarme, prima che perdesse conoscenza per via di quei pallettoni che gli hanno procurato diverse ferite, tanto che le sue condizioni erano parse inizialmente gravissime. Intanto vanno avanti le indagini che si starebbero concentrando su un nuovo regolamento di conti maturata in ambito agropastorale. Ma al momento non è dato sapere se ci siano sospettati. Al lavoro i carabinieri del Reparto operativo di Nuoro e quelli della compagnia di Bitti, coordinati dal sostituto procuratore Andrea Vacca. Agli investigatori non è sfuggito il fatto che quattro anni fa, a Pietro Cabua, figlio del vicesindaco, vennero uccisi quattro cavalli.
Giovanni Cabu, impresario edile di fede sardista, aveva occupato la seconda poltrona del Comune nella giunta di Mariangela Marras, fino al luglio del 1992, quando un attentato portò alle dimissioni dei due, aprendo la strada a dieci anni di commissariamento.