È ricoverato in gravi condizioni, Giovanni Cabua, di 69 anni, vicesindaco di Lula negli anni Novanta e imprenditore, vittima di un agguato ieri pomeriggio. Due fucilate lo hanno raggiunto, verso le 18, al torace e all’addome mentre si trovava in campagna, nel suo podere. È stato egli stesso a chiamare i soccorsi con il suo cellulare e nonostante le gravi ferite ha allertato prima il figlio e subito dopo i carabinieri. Sul tentato omicidio indagano i militari della Compagnia di Bitti e del Reparto operativo del Comando provinciale di Nuoro. Secondo quanto riporta l’Unione sarda oggi in edicola una persona sarebbe già stata sottoposta a interrogatorio.
Le condizioni dell’uomo sono state subito giudicate critiche dai medici dell’ospedale San Francesco dove è stato trasportato dall’elisoccorso del 118, ora è in prognosi riservate. Cabua era stato amministratore locale negli anni ’90, ma secondo gli inquirenti l’agguato di oggi si inquadra nell’ambito del mondo agropastorale. Nel 2011, in un altro appezzamento di terreno dei Cabua, erano stati uccisi quattro cavalli all’interno del maneggio del figlio Pietro.