Ikea, il colosso dell’arredamento sbarca a Cagliari: mercoledì l’apertura

Un investimento da 4 milioni di euro, 104 persone assunte, locali che si estendono su una superficie di 3200 metri quadri, un campionario di oltre 8000 articoli di cui 100 acquistabili subito: ecco i numeri di Ikea, colosso svedese dell’arredamento che approda per la prima volta in Sardegna nel negozio di viale Marconi 173 a Cagliari.

Non solo un punto ritiro, ma un ‘pick up & order point’ dove vedere, scegliere e acquistare direttamente o tramite la piattaforma on line. Il punto Ikea a Cagliari, già illustrato due mesi fa con un incontro all’Istituto Europeo di Design, è stato presentato oggi nei dettagli con una conferenza stampa organizzata dal settore Relazioni Esterne dell’azienda e aprirà al pubblico mercoledì mattina.

L’arrivo di Ikea nell’Isola era un evento atteso da tempo, considerato che il mega store è già presente in quasi tutte le regioni italiane; questioni logistiche ne avevano ritardato l’apertura in Sardegna. Lo spazio non è un negozio nel vero senso della parola ma un grande locale con moltissimi articoli in esposizione che si possono prenotare con un sovrapprezzo di 29 euro e ritirare una settimana dopo; chi sceglie invece la consegna a casa spende 79 euro in più a pezzo, un risparmio del 60% rispetto a quanto si pagava prima per la spedizione da Ikea alla Sardegna.

Un ‘esperimento’, quello del pick up & store, già avviato in altri paesi d’Europa ma mai in Italia, che se pure non permette l’acquisto diretto è comunque una piccola conquista per i sardi amanti del marchio svedese: un “design democratico accessibile a tutte le tasche”, come lo ha definito l’arredatrice Ikea Daniela Mongelli, che permette di arredare casa con oggetti dal brand ben riconoscibile, semplice e funzionale.

Il personale di Ikea a Cagliari, per l’80% sardo, è stato selezionato tramite agenzie di ricerca personale; il 70% degli assunti ha firmato un contratto di lavoro a tempo indeterminato, per gli altri sono previsti contratti  temporanei. L’impatto economico non riguarda solo il personale di vendita, logistica, servizio clienti e ristorazione ma anche l’indotto con trasportatori, manutentori, addetti alla pulizia e alla sicurezza di aziende locali.

“Nell’organizzare il pick up & store di viale Marconi abbiamo scelto di mostrare i vari ambienti della casa che si possono arredare con gli articoli Ikea: dal soggiorno alle cucine, dalle stanze da letto ai bagni fino agli spazi all’aperto – sottolinea ancora Daniela Mongelli. – Abbiamo tenuto conto di come i sardi vivono la casa e delle loro abitudini quotidiane: considerato che il 66 per cento delle abitazioni ha una veranda o un giardino, che molti possiedono una seconda casa o che passano il tempo libero al mare, abbiamo riservato un grande spazio agli oggetti per esterni. Per noi è importante tenere presente le abitudini dei nostri clienti”.

La sezione degli articoli in pronta consegna, soprattutto complementi d’arredo e accessori, sarà invece aggiornata periodicamente in base alla stagionalità o agli articoli più ricercati. Oltre alla vendita lo store di viale Marconi prevede anche un punto ristoro e postazioni informatizzate per il ‘self planning’. Con lo spazio cagliaritano da domani saranno aperti anche il punto di ritiro di Olbia e quello di Sassari.

“Le previsioni per l’attività commerciale del 2017 vedono 27.600 ritiri al pick-up & order point, 5.400 consegne dirette a casa e 1.470 montaggi di mobili e cucine – ha previsto Valerio Di Bussolo, responsabile delle Relazioni Esterne.

L’apertura al pubblico per Ikea a Cagliari è fissata per mercoledì 29 giugno: inaugurazione dalla mattina presto con una festa in stile svedese.

Francesca Mulas

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