Un gigantesco rogo è scoppiato oggi pomeriggio in località Monte Zirra, frazione di Santa Maria La Palma, nel Comune di Alghero. Per precauzione sono state evacuate anche alcune abitazioni. Attualmente stanno lavorando per domare il rogo tre Canadair, tre elicotteri regionali, oltre alle squadre a terra del Corpo forestale, dei vigili del fuoco, della Protezione civile e dell’Ente foreste. Le fiamme si sono avvicinate paurosamente alle case e proprio per questa ragione si è scelto di evacuarne alcune in via precauzionale. Ma oltre a quello di Alghero ci sono stati oggi altri quattro incendi. E’ ancora in corso il rogo divampato a Sindia, nel Nuorese, in località Monte Codes. In fiamme vasta vegetazione e sterpaglie, al lavoro accanto alle squadre a terra c’è un elicottero regionale. Sono stati invece domati velocemente gli incendi scoppiati a Nurri, in località Su Cannoni, nel Cagliaritano intervenuti anche due elicotteri , a Perdasdefogu in Ogliastra il rogo è stato spento in 40 minuti con l’aiuto di un elicottero e a Siniscola, dove è stato necessario l’intervento di un mezzo aereo visto che le fiamme mentre distruggendo sterpaglie e macchia mediterranea si stavano avvicinando alle abitazioni.
Sono tre gli incendi che nel pomeriggio di oggi hanno colpito l’area rurale della Nurra, una zona a forte vocazione agricola che congiunge Sassari, Alghero e Porto Torres. Sulla natura dolosa dell’incendio a Monte Zirra, nella frazione di Santa Maria La Palma, nel territorio comunale di Alghero, sembrano esserci pochi dubbi anche alla luce degli altri roghi divampati tra Sassari e Porto Torres, al momento sembra sotto controllo, ma per domare le fiamme si è reso necessario l’intervento di tre canadair e di tre elicotteri. I vigili del fuoco, i forestali e la Protezione civile sono ancora impegnati a Porto Torres, tra la zona industriale e la provinciale per Stintino. Fiamme anche a Caniga e a La Landrigga, due frazioni di Sassari.