Una coppia di turisti toscani è stata fermata al porto di Olbia dagli agenti della security dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna. Avevano nel bagagliaio dell’auto un carico consistente di pietre prelevate nella zona di Fordongianus.
I sassi erano circa una ventina. I turisti sono stati immediatamente segnalati alla sezione operativa territoriale dell’Agenzia delle Dogane per gli accertamenti relativi alla reale provenienza del maltolto. Non si esclude, infatti, che alcune pietre, proprio per la loro conformazione, siano state prelevate da aree archeologiche.
Quello odierno è il secondo caso di furto sventato nel corso dell’anno. Un fenomeno che, anche per la stagione turistica 2024, vedrà l’AdSP impegnata in controlli ai passeggeri in partenza sempre più accurati e, in questo caso, fondamentali per la tutela del patrimonio sardo.