Per celebrare la Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare, che ricorre il 20 maggio, Laore Sardegna in collaborazione con Comitati della biodiversità locali, istituti scolastici, agricoltori e allevatori custodi del territorio, organizza, un ciclo di eventi su tutto il territorio regionale dal 17 al 23 maggio.
Si parte il 17 maggio alle 9 a Iglesias (Chiesa altomedievale del Salvatore, via Leonardo Da Vinci 2) con “I Giardini della Biodiversità”. Nel corso della mattinata si affronteranno i temi dell’alimentazione a base di prodotti agro-biodiversi e sarà presentato l’itinerario delle Agro-Biodiversità nel Cammino Minerario di Santa Barbara. Studenti e studentesse degli istituti scolastici di Iglesias saranno coinvolti nelle attività pratiche dei laboratori sulle agro-biodiversità. Nel pomeriggio, nell’Aula magna dell’Istituto Minerario (via Roma, 45),dalle 16, si terrà il “Settimo incontro di animazione della Comunità di tutela e del cibo della Sardegna sudoccidentale” con un ricco programma di interventi istituzionali e tecnici, tra i quali in collegamento il contributo del genetista di fama internazionale Salvatore Ceccarelli su “Agricoltura, Cibo, Biodiversità, Salute”.
Il 18 maggio sarà la volta di Desulo. Dalle 9:30, nella sala convegni della scuola secondaria di primo grado (via Cagliari 66), il programma prevede interventi a cura di Laore Sardegna e dei Comitati locali per la biodiversità sulle buone prassi per valorizzare le agrobiodiversità locali, sul ruolo dell’Agenzia nella tutela e valorizzazione dell’agrobiodiversità e degli Agricoltori custodi. Sarà illustrato il Repertorio regionale delle agrobiodiversità e le procedure per la registrazione delle risorse genetiche locali e quelle per la costituzione dei Comitati per la tutela e valorizzazione della biodiversità agricola e il loro ruolo nelle Comunità del cibo.
Doppio appuntamento il 20 maggio. A Macomer, alle 10, nell’Aula magna dell’I.I.S. Sebastiano Satta indirizzo agrario (viale Sant’Antonio, 4) incontro con studenti e studentesse delle Scuole agrarie di Macomer e Bosa, che potranno confrontarsi con la testimonianza diretta di un giovane Allevatore custode, approfondire le opportunità della didattica nei progetti di orientamento ed esplorare la biodiversità zootecnica, con un focus su quelle del territorio del Marghine: Vacca Sardo Bruna, vacca Sardo Modicana e suino di Razza Sarda. A Berchidda dalle 10:15 a Casa Meloni-Pala (piazza del Popolo, 4) esperienza pratica per gli studenti e studentesse dell’Istituto Comprensivo “G.E. Lutzu” che parteciperanno al laboratorio “Il Raviolo di Berchidda”, guidato da trasformatori locali di pasta fresca, e scopriranno il fascino e la suggestione del Trigu cossu e dei grani antichi della Gallura.
Il 21 maggio tappa a Tortolì e Villasor. A Tortolì, alle 9:30 ha inizio l’incontro “Il nostro cibo, la nostra salute e la nostra biodiversità” che si svolge nell’Istituto Agrario Ianas, Istituto Tecnico Professionale di Stato (Loc. San Giovanni) con il coinvolgimento degli studenti delle Scuole agrarie del territorio e interventi a cura dei tecnici Laore. A Villasor, alle 9:30 è prevista, invece, l’osservazione in campo delle tecniche colturali attraverso la visita guidata al campo di moltiplicazione delle varietà tradizionali di mandorlo sarde, a cura dell’Agricoltore custode. Nel corso della visita sono, inoltre, previsti la testimonianza del Comitato biodiversità “Pisus”, gli interventi tecnici Laore su portale della biodiversità regionale e iter di riconoscimento delle varietà e di Agris sui risultati del progetto “Vagemas”.
Il ciclo si conclude il 23 maggio con i due eventi di Alghero e Gonnesa. Ad Alghero alle 9:30, nella sede CBV, ex azienda Surigheddu si terrà l’incontro “Dalla tutela alla valorizzazione della biodiversità”. Uno spazio sarà interamente dedicato alla mostra espositiva delle risorse genetiche del territorio allestita dai Comitati per la biodiversità e dagli Agricoltori Custodi del territorio. L’appuntamento di Gonnesa, che avrà inizio alle 9:30 e si svolgerà a s’Olivariu e nelle Scuole Infanzia e Primaria, sarà incentrato sul tema “Un menù sostenibile con le agro-biodiversità per la ristorazione scolastica”. A dar l’avvio alla giornata sarà la presentazione del progetto ai genitori da parte dei referenti. Seguiranno, nella sala mensa della scuola primaria, i laboratori che coinvolgeranno alcune delle classi della scuola primaria di Gonnesa sui piatti a base di agro-biodiversità del territorio, a cura dell’Ipia “G. Ferraris” di Iglesias. Dopo la merenda, con focaccia classica e con cipolle di San Giovanni Suergiu, si concluderà nel gusto con un pranzo, nella sala mensa delle scuole, sempre a base di agrobiodiversità del territorio: pasta con ragù di Lenticchie nere di Calasetta, straccetti, insalatona con verdure e ceci di Musei, torta di ceci di Musei con cioccolato.
