Sempre meno persone usano le mascherine e rispettano le norme anticontagio, ma il coronavirus non è andato in vacanza. Era l’11 luglio quando il sindaco di Quartu aveva annunciato che la terza città della Sardegna era finalmente ‘Covid-free’, ma l’assenza di casi positivi in quel momento non significava la scomparsa del virus. Prima è emerso un nuovo caso positivo, un paziente ricoverato, e adesso risulta positiva anche una coppia appena tornata dalla Slovacchia, conteggiata ieri nel bilancio dell’Unità di crisi regionale. È stato proprio Stefano Delunas, il primo cittadino quartese, a ricordare sui social quel traguardo di luglio, rivelatosi solo una tappa provvisoria, per poi rivelare il bilancio aggiornato. “Reputo necessario informare la comunità del fatto che il virus si è rimaterializzato anche nel nostro Comune. In base ai dati dell’Ats sono infatti attualmente tre i quartesi positivi, due dei quali in isolamento domiciliare e un ricoverato in ospedale – ha rilavato Delunas -. La situazione è comunque sotto controllo e le autorità sanitarie si sono occupate, come da protocollo, di avvertire sia i familiari che tutte le persone entrate in contatto con le persone attualmente positive”.
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Negli ultimi giorni nuovi contagi sono emersi nelle diverse zone della Sardegna, da Palau a Carloforte e da Macomer a Sanluri, e il sindaco di Quartu ne approfitta per invitare i suoi concittadini a tenere alta l’attenzione. “Questi contagi devono fungere da monito. La pandemia non è infatti terminata e bisogna continuare a osservare tutte le misure anticontagio prescritte, in particolare il distanziamento sociale e l’utilizzo della mascherina negli spazi al chiuso – conclude -. Abbiamo saputo limitare i contagi anche nel periodo critico e sono fiducioso sul fatto che continueremo ad assumere comportamenti responsabili, necessari per il bene nostro e del prossimo”.
M.Z.