Sono riprese questa mattina nel fiume Cixerri le ricerche della piccola Esperanza, la bimba rom di venti mesi di cui si sono perse le tracce il 23 dicembre scorso, quando un incendiò distrusse il furgone in cui viveva con i genitori, al villaggio dei Pescatori alla periferia di Cagliari. In carcere con l’accusa di omicidio ci sono i genitori della bimba, Slavko Seferovic e Dragana Ahmetovic, entrambi di 28 anni, arrestati il 19 gennaio dagli investigatori della Squadra mobile.
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I due inizialmente avevano dichiarato che la piccola era a bordo del furgone distrutto dalle fiamme, successivamente cambiarono versione, prima parlando di un sequestro da parte di un altro gruppo rom. Parlarono della morte della bimba e dell’occultamento del cadavere solo dopo l’arresto, ma senza mai dare risposte chiare sulle modalità della morte e nemmeno su dove si trovasse il corpo, cercato a lungo dalla Polizia.
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Tra le tante dichiarazioni anche quella che il corpicino fosse stato gettato nel fiume Cixerri. Oggi, dopo il nuovo interrogatorio dei genitori, avvenuto la scorsa settimana, sono stati disposti nuovi accertamenti. I sommozzatori dei vigili del fuoco da questa mattina hanno iniziato a scandagliare i fondali del fiume alla ricerca del corpo della piccola Esperanza, ma al momento non è stata trovata alcuna traccia.
