Non si placano le polemiche sui manifesti no vax e contro il Green pass apparsi a a Cagliari nei giorni scorsi e sui quali alcuni parlamentari del Pd hanno presentato un esposto in Procura. Anzi proprio gli stessi attivisti no vax e no Green pass rilanciano annunciando due nuove iniziative pubbliche. La prima domani, 31 agosto: un volantinaggio contro “il siero genico sperimentale” davanti all’ingresso dell’hub vaccinale della Fiera di Cagliari in occasione dell’Open night per i giovani sino ai 35 anni. La seconda il 2 settembre: con un annuncio apparso nella chat Telegram Stop dittatura, viene organizzato un presidio davanti alle 20 sedi delle Giunte regionali, dalle 10 alle 12, un appuntamento che coinvolge anche il palazzo di Viale Trento a Cagliari.
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Nel frattempo dopo un post su Facebook nel quale il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, ha liquidato la questione come definendo le scritte sulle affissioni “corbellerie” e avere spiegato che non ne chiederà la rimozione, il centrosinistra in Consiglio comunale va all’attacco presentato un’interrogazione. “In piena emergenza sanitaria, con gli ospedali al collasso e decine di nuovi contagi ogni giorno in città, il sindaco sminuisce la gravità di queste azioni e dichiara di non aver alcuna intenzione di prendere provvedimenti in materia – osservano gli esponenti delle opposizioni -. Non condividiamo questa posizione così debole e remissiva: Cagliari sta pagando un prezzo altissimo a causa del Covid-19, abbiamo contato tantissime vittime, le attività economiche, sociali, educative e culturali sono rimaste a lungo chiuse e anche ora sono in gran parte limitate e il nostro primo cittadino, che dovrebbe essere responsabile della salute e sicurezza dei cittadini, definisce ‘corbellerie’ pericolose azioni di disinformazione e diffusione di fake news“.