Gli uffici di Francesco Pigliaru, al primo piano di viale Trento, non hanno l’impianto antincendio a norma. E nella attigua via Rovereto, dall’ex autorimessa verranno ricavati nuovi uffici. Per questo una minuscola parte del mutuo da 700 milioni previsto con la Finanziaria 2015, sarà destinato al doppio intervento. In totale 2 milione e 250mila euro che valgono lo 0,32 per cento del prestito che la Regione sta contrattando con le banche. Obiettivo: rilanciare l’economia sarda attraverso una misura keynesiana, così come l’aveva presentata il governatore lo scorso 9 dicembre, quando la Giunta varà la Manovra, la prima targata centrosinistra. Ma in viale Trento saranno investiti in tutto 3 milioni di euro.
L’intervento in presidenza è stato approvato con la delibera 22/1 del 7 maggio scorso (qui il testo completo). Ovvero, la definizione degli interventi che saranno coperti col mutuo. Sono 18 pagine in tutto che raccolgono il “Piano regionale delle infrastrutture”, da spalmare in otto anni. La messa a norma del primo piano di viale Trento è elencata alla voce “Interventi sul patrimonio regionale”.
La novità è che la progettazione è stata affida ad Area, l’Azienda regionale per l’edilizia abitativa, destinata a cambiare pelle con la riforma varata dalla Giunta il 10 aprile 2014. Area, come previsto dapprima nella Finanziaria, si prepara ad nuove competenze. Su tutto diventare la stazione appaltante delle opere pubbliche regionali (qui il testo completo.
Nella delibera 22/1 si legge: “La Regione, tra le diverse linee di attività, si occupa, necessariamente, anche del completamento e ristrutturazione dei locali di sua proprietà. Tra le varie opere da realizzare, ha assunto carattere di urgenza la ristrutturazione del primo piano nella sede della Regione, al fine del necessario adeguamento alle prescrizioni impiantistiche, resosi indispensabile per consentire il rilascio della certificazione antincendio dell’intero complesso”.
La spesa per viale Trento è di 2 milioni e 100mila euro. “Di cui 1.350.000 troverà copertura finanziaria, a valere sul mutuo infrastrutture, mentre la restante quota di euro 750.000 sarà garantita a valere sul Fondo Unico Sicurezza”.
Sempre Area curerà la progettazione della attigua via Rovereto. Oggi c’è in garage. Quegli spazi diventeranno “uffici, sala riunioni e locali per attività di formazione”, è scritto ancora nella delibera e rientrano nel programma degli “Affitti zero” al quale sta lavorando la Giunta che vuole trasferire gli uffici regionali in immobili di proprietà. Anche di nuova costruzione, ma senza più contratti di locazione con i privati. Di fatto spese a fondo perduto che sono nella lista nera dell’Esecutivo.
Al. Car.
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