“Invitiamo i comitati a continuare il lavoro di vigilanza, ma sospendendo momentaneamente la mobilitazione prevista per porti ed aeroporti”. Così su Facebook il Movimento pastori sardi che due giorni fa aveva annunciato “una nuova, durissima battaglia” a causa delle “continue esternazioni di un partito trasversale costituito da soggetti che nel momento in cui si arriverà in Aula non faranno altro che cercare di invalidare quanto sinora è stato costruito”.
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Il 2 agosto il governatore Francesco Pigliaru ha preso l’impegno di trovare i 35 milioni per salvare le aziende. “Noi crediamo profondamente nel risultato ottenuto”, scrive oggi Mps. La sospensione della protesta rispetto alla posizione assunta giovedì, sempre sui social, è dovuta al fatto che “vogliamo impedire qualsiasi interferenza con i lavori che la Giunta sta portando avanti per onorare le promesse fatte”. Se poi “entro il 25 agosto non avremmo riscontro dei provvedimenti d’urgenza di cui si è parlato, non intendiamo concedere ulteriori tregue”. In ogni caso, hanno scritto alla fine del post, “resta comunque attiva la preparazione alla manifestazione prevista a Cagliari per la prima settimana di settembre. Non intendiamo abbassare la guardia e teniamo d’occhio l’obiettivo”.
