Inaugurazione in grande stile per la 32esima edizione del festival La Notte dei Poeti al teatro romano di Nora: ad aprire il sipario sul ricco cartellone di appuntamenti dedicati a musica, teatro e poesia è l’attore Giancarlo Giannini che ieri sera ha portato in scena “Sogno di una notte di mezza estate” insieme al pianista Giovanni Bellucci.
Il sogno shakespeariano è raccontato nello splendido scenario di Nora, le onde ad accompagnare musica e parole e una luna piena complice sullo sfondo, dall’attore ligure che porta in scena undici brani tratti dall’opera del bardo inglese. Dai monologhi de ‘La Tempesta‘ passando per ‘Otello’, ‘Amleto’, ‘Enrico VIII’, ‘Il Mercante di Venezia’, ‘Sogno di una notte di mezza estate‘ con l’epilogo di Puck, Giannini racconta l’immaginario shakesperiano nella sua infinita varietà di mondi tra gelosie, pazzia, amore e odio, visioni terribili o fantastiche.
Giovanni Bellucci, pianista e ideatore dello spettacolo, alterna alle parole un contrappunto musicale fatto di virtuosismi e grande intensità espressiva grazie a composizioni create partendo proprio dalle suggestioni del teatro shakesperiano. William Byrd, Ferruccio Busoni, Beethoven, Chopin, Charles-Valentin Alkan, Franz Liszt e Felix Mendelssohn gli autori raccontati dal pianoforte di Bellucci in una sequenza che attraversa i secoli dal barocco al romanticismo. In chiusura, Giannini e Bellucci ci regalano un bis con il dialogo di Romeo e Giulietta accompagnato dalle note di Sergei Prokofiev.
La stagione di spettacoli al teatro romano di Nora, organizzata da CeDAC, proseguirà fino al 25 luglio con altri quattro appuntamenti. Il prossimo è in programma per venerdì 18 luglio: in scena “Il tempo dalla mia parte”, di e con lo scrittore senegalese Mohamed Ba impreziosito dal violoncello di Marco Ravasio.
(fotografia di Eugenio Schirru)
Francesca Mulas