Tormenta i familiari di un bambino vittima di molestie, arrestato 51enne

Aveva il divieto di avvicinarsi a un ragazzino di 13 anni, vittima di violenza sessuale da parte di un disabile in sedia a rotelle. Ma nonostante il provvedimento – scattato dopo una denuncia per stalking – si è presentato davanti alla scuola del 13enne e in altri luoghi frequentati dai familiari del ragazzino, rappresentati dagli avvocati Gianfranco Piscitelli ed Ester Deplano. L’uomo, 51enne, adesso si trova agli arresti domiciliari. Il provvedimento è stato eseguito questa mattina dai carabinieri della Compagnia di Cagliari.

Il giudice ha revocato la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dal 13enne, emessa il 9 febbraio scorso quando era stato arrestato un disabile di 59 anni, finito ai domiciliari con l’accusa di atti sessuali nei confronti del minore, avvenuti da settembre 2017. L’arrestato era il badante del disabile e secondo l’accusa avrebbe tormentato i familiari del ragazzino, minacciandoli, per impedire loro di denunciare le violenze sessuali. Il bambino andava a studiare a casa del disabile che, proprio approfittando di quei pomeriggi trascorsi insieme, avrebbe abusato di lui.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share