Cagliari, rubano i cellulari a due ragazze: arrestati dai carabinieri

Erano appena usciti dalla Questura di Cagliari, con in mano il documento che li respingeva dal territorio italiano, ma sono andati in centro e hanno scippato due donne. Due algerini, Adil Amiri, di 25 anni, e Hamza Sekouf, di 28, arrivati sabato scorso sulle coste meridionali della Sardegna con lo sbarco dei 153 migranti, sono stati arrestati dai carabinieri. Usciti dalla Questura, infatti, hanno raggiunto il centro cittadino. In piazzetta Santo Sepolcro hanno aggredito una 29enne e le hanno scippato il telefono cellulare. Poco dopo in via Barcellona hanno avvicinato una ragazzina di 16 anni riservandole lo stesso trattamento. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Cagliari che nel giro di poco tempo sono riusciti a rintracciare i due algerini, arrestandoli. Le due vittime sono rimaste lievemente ferite.

In carcere è finito anche Sliman Azziz, di 26 anni. Anche lui come gli altri suoi due connazionali, era appena uscito dalla Questura con in mano il decreto di espulsione quando ha cercato di portare via il telefono cellulare a una ragazza che si trovava in largo Carlo Felice. La giovane ha reagito e il 26enne si è allontanato tentando di far perdere le sue tracce tra le stradine del quartiere Marina, ma è stato bloccato da un militare dell’Esercito in via Baylle, che poi lo ha consegnato agli agenti della Squadra volante.

 

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