C’è un’indagata per la morte del bimbo di 14 mesi deceduto nei giorni scorsi all’ospedale Cto di Iglesias (nella foto) per una occlusione intestinale, come è stato accertato dall’autopsia : si tratta della pediatra Bruna Moi, accusata di omicidio colposo, sebbene la sua iscrizione sul registro degli indagati sia un atto dovuto e pare destinata a una rapida archiviazione. L’occlusione intestinale sarebbe infatti di natura congenita, il che solleverebbe il medico da ogni responsabilità. Straziati dal dolore, il papà Gianfranco Cherchi e la mamma Brunella Pinna si erano rivolti alla Procura di Cagliari per fare piena luce sulla morte del piccolo.
Aperta l’inchiesta contro ignoti, il pm Andrea Massidda ha poi deciso di informare la specialista, così da metterla nelle condizioni di nominare dei propri consulenti in vista dell’esame autoptico. Da qui la sua iscrizione nel registro degli indagati come atto dovuto. La donna è rappresentata dall’avvocato Paolo Massenti. L’esame autoptico è stato effettuato ieri dagli esperti Nicola Legnino e Giuseppe Porcu. Presente anche il medico legale nominato dalla pediatria, Francesco Paribello.
