“Sono convinto che possa aiutarmi tanto per ritrovare lo smalto di Genova, grazie alla sua serenità e competenza”, dice Shomurodov riferendosi al mister Ranieri. È la prima conferenza stampa dell’attaccante uzbeko a meno di 24 ore dal passaggio ufficiale in prestito dalla Roma al Cagliari. “Trovare un mister di questo profilo è straordinario – ha detto – non ha bisogno di presentazioni e ovviamente l’ho seguito negli anni in cui ha scritto pagine importantissime della storia del calcio, l’ultima quella qui in rossoblù”.
Primi giorni in Valle D’Aosta con i nuovi compagni. “Sono molto felice di essere qui, sto conoscendo piano piano il gruppo e i ragazzi mi stanno aiutando molto”. In Italia già da quattro anni: “Sì mi trovo molto bene, all’inizio poteva mancarmi un po’ il mio Paese ma ora per me è una sorta di seconda casa. A Cagliari sono sicuro di trovare serenità e fiducia, un po’ come successo a Genova al mio debutto”.
Ora si corre: “Sto lavorando tanto, è fondamentale costruire adesso il percorso che andremo ad affrontare, questa è la strada per farsi trovare pronti per le gare ufficiali. Adesso devo conoscere la squadra, tutti insieme inseguiremo la salvezza che è l’obiettivo primario. Numero di gol? Dentro di me so a quanto devo puntare, ma lo tengo per me”. Situazione complicata davanti dopo l’infortunio di Lapadula: “Sento sicuramente la responsabilità dell’attacco del Cagliari, voglio sempre vincere e questa mentalità dobbiamo conservarla ogni giorno. Mi dispiace avere perso Lapadula, spero che lui e Rog tornino prima possibile dopo questi problemi fisici”.
