Luca è metà del viaggio. Sui 377 Comuni sardi, ne ha già toccati 191. Il 50 per cento è superato. Lui di cognomne fa Ledda, ha 28 anni, è di Carbonia, studia Ingegneria e ha deciso di prendersi una pausa. Almeno dalla routine. Perché lo sforzo fisico di girare la Sardegna in bicicletta in 110 giorni, non fa certamente il paio con il riposo.
Luca è anche un progetto social. Il tuour su due ruote è un sito Internet (lucaledda.com – Pedalando la Sardegna) e una pagina Instagram (@lucaledda_). “Il progetto – ha scritto – è un viaggio alla ricerca di me stesso, alla scoperta della terra in cui sono nato: la Sardegna. Attraverserò tutti i 377 Comuni sardi, in solitaria, in sella alla mia bici. Un’avventura interamente raccontata sui social“. Youtube incluso.
Nel sito di Luca è anche indicata la posizione attuale. Oggi lo studente ‘giraSardegna’ è a Valledoria, nel nord dell’Isola. Ledda spiega anche il motivo per cui ha deciso di intraprendere il viaggio. “Ho la necessità di rallentare dopo un periodo difficile – è scritto ancora nel sito -. Perchè vorrei condividere, portando nelle case di tutti (anche di chi la Sardegna la ama da lontano), qualche angolo speciale. Un viaggio fatto di sensazioni e paesaggi, storie e persone, luoghi e culture”. Finora il 28enne ha percorso 2.326,97 chilometri.
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