La delusione di Natale: Cagliari sconfitto scivola in zona retrocessione

Mai una gioia a Natale sotto l’albero rossoblù. E’ arrivata per il Cagliari, come dono natalizio ai suoi tifosi, la sconfitta contro il derelitto Verona (2-0),  che non vinceva da ben quattro mesi, l’ultima il 26 agosto.

Zero in pagella a tutti i rossoblù, escluso il portiere Scuffet. Zero anche a Claudio Ranieri, che stavolta ci ha messo del suo in questa nuova imbarazzante prova da parte della squadra. E’ la vocazione spirituale dei rossoblù cagliaritani quella di resuscitare gli avversari mezzo morti per manifesta inferiorità. Diciamo subito perché stavolta mister Ranieri, secondo noi, ha toppato di brutto. Sono due i marchiani errori commessi. Primo non aver sostituito immediatamente il centrocampista Makoumbou ammonito dall’arbitro dopo soli 11 minuti di gioco per un fallo insensato.

Il giocatore è  rimasto in campo per scelta tecnica e, come facilmente prevedibile, ne ha commesso un altro inutile a inizio secondo tempo, guadagnandosi il foglio di via dall’arbitro Orsato con un secondo giallo e il conseguente rosso. Un film già visto poche domeniche fa contro la Lazio, ma Ranieri non  ha fatto tesoro, tenuto in campo il giocatore ammonito  ed è finita che  la squadra è rimasta in dieci dal 51°, subendo  subito dopo il gol del vantaggio dei pellegrini veronesi e infine il loro raddoppio a fine gara. 

Crediamo che  Ranieri abbia commesso anche un altro errore nel non catechizzare a dovere la squadra prima di scendere in campo.  Siamo propensi a pensare  che il tecnico abbia dato alla squadra le direttive di  stare guardinghi per tutto il primo tempo al fine di non prendere gol, per poi affondare nel secondo. Il Verona si è rivelato fin dall’inizio ben poca cosa, un insulto alla massima categoria. Se il Cagliari lo avesse aggredito – ne siamo convinti -, avrebbe potuto fare non uno, ma più gol.

Nonostante la tattica prudente, i rossoblù hanno avuto diverse occasioni da rete: Prati ha colpito il palo con un tiraccio da fuori area, Nandez si è confermato un nemico giurato del gol e ha sprecato due facili occasioni; Goldaniga ha anche segnato, ma la sua spalla era in fuorigioco e pertanto il gol è stato giustamente  annullato dal Var e dall’arbitro internazionale Orsato, oggi neppure lui esente da errori di valutazione marchiani, e  tutti a svantaggio del Cagliari. 

In inferiorità numerica, i rossoblù hanno provato a riorganizzare le fila, come era successo contro la Lazio, ma stavolta non ci sono riusciti. I cambi effettuati da Ranieri non hanno prodotto benefici e la squadra ha sì cercato di reagire, ma in maniera sconclusionata e affatto producente.  La partita si poteva e si doveva vincere  dal  primo tempo, quando sono stati evidenziati due dati  di fatto: un Verona veramente imbarazzante nella sua pochezza, altrettanto imbarazzante il Cagliari per non essere riuscito ad approfittare di una squadra, quella veneta, che non si capisce bene cosa ci stia a fare nella massima categoria.

A questo punto c’è da chiedersi se altrettanto non valga per il Cagliari, pur avendo un parco giocatori decisamente superiore al Verona e a quasi tutte le altre squadre nei bassifondi della classifica. Per questo i conti non tornano. L’andamento altalenante dei rossoblù, perennemente sconfitti in trasferta, lascerebbe intravvedere mancanza di carattere e di personalità, oltre alla mediocrità tecnica di numerosi giocatori e  ai vuoti congeniti nei reparti nonostante la vastità della rosa. Se a tutto questo si dovessero aggiungere gli errori del condottiero Ranieri – ma siamo certi che Verona si solo un accidentale episodio -, ci sarebbe da preoccuparsi veramente. Sarebbe bene  che società e squadra si guardassero  in faccia, e che il presidente Giulini intervenisse  nell’imminente mercato di gennaio. Intanto, come tradizione nella storia rossoblù del decennio, i tifosi del Cagliari hanno ricevuto un ennesimo pacco natalizio. Nel vero senso della parola. Mai una gioia a Natale sotto l’albero rossoblù.

Luciano Onnis         

Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Daiwidowicz, Hien, Terrciano; Hongla, Duda; Ngonge, Saponara, Sulslov; Henry. All:Baroni

Cagliari (3-4-2-1): Scuffet; Hatzidyacos (77’ Azzi), Dossena, Goldaniga (86’ Lapadula);  Nandez, Makoumbou, Prati, Augello (59’ Luvumbo); Viola (59’ Sulemana); Oristanio (77 Zappa), Pavoletti. All:Ranieri

Arbitro: Orsato

Reti: 53’ Ngonge; 90’ Duric. 

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