Tre prove, duecento piloti, 120 mila euro di montepremi. Sono i numeri degli Internazionali d’Italia di motocross, in programma per la prima volta ad Alghero domenica 31 gennaio. Per la Riviera del corallo, per il territorio e per tutta l’isola è un evento straordinario, tanto sul piano agonistico che dal punto di vista promozionale. La manifestazione, ultima tappa di avvicinamento al Campionato del mondo, che prenderà il via in Qatar tra un mese, porterà in città mille addetti ai lavori tra piloti, team, marchi e stampa specializzata, e diecimila appassionati provenienti da tutta l’isola e dal resto d’Europa. Al via ad Alghero, nello sterrato ricavato in una vecchia cava di sabbia, all’interno della baia delle Bombarde e del Lazzaretto, ci saranno i migliori piloti al mondo, da Tony Cairoli a Glenn Coldenhoff, da Jeffrey Helings a David Philipparts, da Max Nagl a Jeremy Van Horebeek.
“Ci sono prove del campionato del mondo che non possono vantarsi di avere tutti questi campioni contemporaneamente”, hanno spiegato gli addetti ai lavori nel corso della conferenza stampa di presentazione, ospitata oggi nella sala convegni della Fondazione Meta. “L’intero circuito è molto colpito dalle straordinarie condizioni che abbiamo trovato”, spiegano gli organizzatori di Off Road Pro Racing. “Uno sterrato naturale, in un contesto ambientale di pregio, vicinissimo al centro abitato e all’aeroporto – concludono – sono aiutati da condizioni climatiche straordinarie, domenica sarà davvero una gara unica”.