Ancora una volta Cantù è fatale per la Dinamo Sassari: sono le bestie nere Joe Ragland e Pietro Aradori a servire sul piatto della capolista la vittoria per 99-95 dopo una gara giocata punto a punto, con gran cuore dagli uomini di Sacchetti. È la quinta sconfitta nelle ultime sei partite, compiute sempre con un roster poco profondo e poco adatto ad impegni così ravvicinati.
Primo tempo punto a punto, con i soliti problemi della Dinamo sotto canestro che privilegiano gli ingressi di Uter, e la reazione sempre targata Gordon e Drake Diener. Per Cantù è soprattutto Leunen il cecchino che la mette da lontano, mentre Caleb Green fa qualche errore dalla lunga distanza, recuperando invece dalla media. La difesa sassarese regge bene, spesso Cantù perde palla ma non si riesce a contenere a dovere Joe Ragland, vecchia bestia nera: l’americano chiude le prime due frazioni sul 43 pari dopo che Caleb Green aveva trovato un bel gioco da tre punti.
Punto a punto anche nel terzo quarto. Sassari e Cantù se le danno di santa ragione dal perimetro, con Drake Diener e Brian Sacchetti da una parte, Ragland e Jenkins dall’altra. La ragione sta nei tanti errori offensivi della due squadre nell’area, compensati dalle tante triple, come quella di Stefano Gentile allo scadere dei dieci minuti per il 73-71 Cantù. Non è la prima volta che la formazione di Sacchetti si fa infilare così, sono gravi errori a cui i ragazzi non sanno mettere rimedio.
Ragland ruba palla e allunga il punteggio. Devecchi risponde subito con una tripla per il -1, Travis Diener sigla il nuovo vantaggio. Cantù contro-sorpassa sospinta da Stefano Gentile e dal suo pesante ed incivile pubblico mentre in campo c’è qualche scaramuccia tra Gordon e Jones con l’arbitro che punisce solo il sassarese con un tecnico: Ragland fa 1 su 2 dai liberi. Caleb Green riporta sotto la Dinamo quando mancano quattro minuti alla fine, Leunen lo gela sull’86-84. Drew Gordon esce per falli con 26 punti a favore, mentre viene fischiato un fallo tecnico alla panchina con Meo Sacchetti che va su tutte le furie perché è la svolta che decide la gara. Ragland spara a salve dal perimetro mentre Travis Diener si dimentica come si tirano i liberi. Il finale è batticuore: Cantù sembra volare ma Drake Diener la riporta a terra. Aradori però non sbaglia più per il 99-95 finale.
Simone Spada
