Conto alla rovescia per l’ultima giornata che deciderà la griglia di partenza dei playoff. Si gioca venerdì notte a Cosenza. E per il Cagliari non si scappa: quarto, quinto o sesto posto. C’è una differenza sostanziale tra la prima e la seconda o terza possibilità: arrivare quarti significa evitare la gara secca dei preliminari e andare direttamente alla semifinale. Con il vantaggio di poter sfidare in doppia gara la vincente tra quinta e ottava con il ritorno in casa e la possibilità di andare avanti in caso di parità dopo le due sfide. Tra il dire e il fare c’è di mezzo, più che il mare, una montagna: il Sudtirol.
Per il sorpasso i rossoblù devono per prima cosa vincere in Calabria. E poi sperare che la squadra di Bisoli pareggi o perda contro il Modena. Non solo: il Cagliari è a pari punti con il Parma e, anche in caso di successo, deve confidare sul fatto che i ducali, impegnati però in un match tutt’altro che semplice con il Venezia, non prendano anche loro i tre punti. Tutto questo per il quarto posto. Altrimenti rimangono il quinto e il sesto. Con cammino più lungo e pericoloso: eventualmente, dopo la gara secca, si va in semifinale contro la terza o la quarta (Bari o Sudtirol). Poi, in caso di superamento del turno, la doppia finale l’8 e l’11 giugno. Sempre con l’ultima fuori casa e il pareggio dalla parte degli avversari. Ranieri ha già in testa tutto questo scenario. Ma per ora pensa soprattutto al primo passaggio: la trasferta di Cosenza. “Andiamo a fare il nostro lavoro”, ha detto il tecnico dopo la vittoria con il Palermo. Oggi si riprende con gli allenamenti. Ranieri avrà a disposizione due giocatori in più: Altare, che ha scontato sabato la squalifica.
E Prelec, che dovrebbe aver già superato la virosi con sintomi gastrointestinali che lo ha messo ko prima del match con i rosanero. Capradossi e Falco gli unici indisponibili. Non sarà una sfida facile: il Cosenza – che è ripartito subito con gli allenamenti dai ieri – puó ancora puntare alla salvezza dirette. Ma, per evitare i playoff, deve non solo battere il Cagliari, ma anche sperare nella vittoria del Como contro il Cittadella. Per la sfida con il Cagliari i calabresi dovranno fare a meno di Nasti, ammonito sabato contro l’Ascoli e Vaisanen, espulso nei minuti di recupero della battaglia al Del Duca.