La Germania questa volta non porta bene. Il Bamberg infatti non è l’Olderburg ed infatti la Dinamo è costretta ad inchinarsi nella seconda gara del secondo turno di Eurocup per 83-72. Fanno la differenza la maggior qualità dei tedeschi e la maggior profondità. La Dinamo infatti ha giocato con appena otto uomini in rotazione, alcuni giocatori sono stati spremuti (ben 37′ per Marques Green), mentre si rivela inspiegabile il mancato utilizzo di Linton Johnson.
Parte bene Sassari con una tripla di Drake Diener e un buonissimo Caleb Green sotto i tabelloni. Poi i tedeschi escono prepotentemente fuori, Gavel è un cecchino dal perimetro mentre Harris fa il lavoro sporco contro un Gordon molto molle. La Dinamo si ferma letteralmente mentre Gavel continua a segnare con una precisione magistrale. Sacchetti prova a smuovere i suoi con l’ingresso del figlio e il passaggio alla zona, ma la decisione si rivela terribile visto che Bamberg ha in Sanders e Smith i pistoleri del +16. Drew Gordon trova i primi punti, Marques Green si accende dalla lunga distanza, e il vantaggio si assottiglia ma Gavel e Velickovic sono pazzeschi da tenere. Che le cose si mettano male in difesa lo dimostrano le due schiacciate di fila di Zirbes che mandano tutti al riposo sul 47-34 per i tedeschi.
Apre Omar Thomas, e la difesa di Sassari recupera due palle consecutive. Buona la difesa per tre minuti, poi i falli ripetuti portano i tedeschi in lunetta e le sortite Drake Diener e Drew Gordon valgono poco. La sensazione però è che il Bamberg non appaia così inarrivabile sebbene abbia un roster più lungo e qualitativamente più forte, infatti due triple di Brian Sacchetti riaprono la gara. È decisamente impressionante la confusione di Gordon in attacco quanto la resistenza del piccolo Green, in campo per 27 minuti. Velickovic e Smith costringono Sacchetti al time out. Al rientro in campo Caleb Green e Gordon riportano Sassari a -3. Caleb avrebbe anche l’opportunità di pareggiare ma fallisce un libero dalla lunetta mentre Harris trova una tripla d’oro dalla fine. Il Bamberg appare davvero molto forte, e vani sono i tentativi di Sassari di riaprire la partita. Due errori in attacco aiutano i tedeschi a volare sull’83-72 finale
Simone Spada
