Stamattina la Dinamo Banco di Sardegna Sassari ha presentato alla stampa il playmaker argentino Juan Fernandez reduce dall’esperienza con la nazionale del suo Paese.
Il giocatore ha dichiarato:”Sono felice di esser qui, voglio giocarmi al meglio l’opportunità di vivere la serie A. L’esperienza in Nazionale e quella in Legadue, a Brescia, mi sono servite per migliorare, crescere e farmi trovare pronto a questa nuova sfida”.
Fernandez sa bene che nel suo ruolo avrà davanti due mostri sacri come Travis Diener e Marques Green. “Due grandi giocatori, ne sono consapevole – ha aggiunto – se troviamo la giusta chimica potremo essere un’ottima squadra capace di puntare a obiettivi importanti. Con la rappresentativa argentina ho giocato da guardia, posso ricoprire quel ruolo e adattarmi anche se chiaramente la mia dimensione è quella del playmaker. Obiettivi? Individualmente voglio migliorare giocando a un livello superiore al fianco di atleti di altissimo livello.
Una vera sfida per me, molto suggestiva. Mi piace mettermi al servizio dei compagni dando tutto in difesa. La filosofia di coach Sacchetti? Mi piace, la imparerò velocemente”.
Playmaker italo-argentino di 193 centimetri per 88 chilogrammi nato a Rio Torcero il 22 luglio 1990. É stato grande protagonista dell’ultima stagione di Legadue con la canotta della Centrale del Latte Brescia finalista del campionato.
Impegnato in estate con la Nazionale argentina, formazione che punta proprio su di lui per ridare linfa al nuovo corso biancoceleste, giovane promessa cresciuta in fretta e che dimostra una sicurezza da veterano. Grande capacità nel leggere le situazioni di pick and roll, testa alta, mani buone, abilità nel dettare i tempi e fare la scelta giusta. Stazza e fondamentali di livello sopraffino, è elemento che ha ampi margini di miglioramento. Suo padre è stato giocatore professionista in Argentina, il suo soprannome è “Lobito“, Piccolo Lupo. Si è formato come cestista negli Usa e ha frequentato il college alla Temple University mettendosi in mostra per le sue qualità e catturando l’attenzione degli addetti ai lavori. Nel 2008 ha vinto con la Nazionale biancoceleste una medaglia d’oro ai Mondiali Under 18.
