“Partita d’importanza capitale”: così il coach Federico Pasquini ha etichettato la gara di sabato – dalle 20,30 al PalaSerradimigni – che vedrà la Dinamo Sassari impegnata contro l’Orlandina, in una sfida decisiva in chiave play off scudetto. “Quella di domani – dice – sarà una partita estremamente importante dal punto di vista della classifica. Sappiamo che queste ultime quattro gare avranno un’importanza enorme, perché ci sono in palio ancora diverse posizioni disponibili nella griglia finale”.
Aggiunge l’allenatore dei sassaresi: “Il valore di questa avversaria è oggettivo, perché se dopo 26 partite è in questa posizione di classifica vuol dire che ha fatto davvero qualcosa di straordinario e importante. Basti pensare che nel girone di ritorno ha vinto tre partite su sei fuori casa, e tre le ha perse a Milano, Varese e Pistoia, squadre che in questo momento nelle sfide casalinghe sono fortissime. Di conseguenza sappiamo che domani sarà una partita estremamente dura, dobbiamo arrivare pronti, concentrati”.
Anche la Dinamo dovrà fare a meno della stella Trevor Lacey, messo fuori causa da una frattura del quarto metacarpo della mano destra. “Dobbiamo aumentare il playmakeraggio diffuso all’interno della squadra, trovando diverse soluzioni. È chiaro che è un giocatore non facile da sostituire – ha sottolineato Pasquini – ma i ragazzi hanno lavorato bene e credo che riusciranno a sopperire all’assenza di Trevor anche questa volta”. I biancoblù confidano anche nella riscossa di un’altra stella che finora a Sassari non ha brillato: “Ma Carter sta bene, secondo me a Trento ha giocato una grandissima partita, ha fatto una difesa incredibile sia a uomo che a zona, ha preso due
rimbalzi cruciali nel momento in cui eravamo un po’ incartati in attacco e ha giocato veramente duro – ha spiegato Pasquini – stiamo provando a coinvolgerlo di più con la palla in mano ma questo è un processo che stiamo portando avanti per coprire l’assenza di Lacey e lo stiamo facendo anche con Lighty e con altri giocatori”.
