Cagliari, Zeman: “Fastidioso non aver vinto in casa”. Il boemo punta su Longo

Voglia di vincere e soprattutto di rompere l’incantesimo del Sant’Elia, quest’anno in campionato terra solo di pareggi e sconfitte. “Fastidio? – spiega Zeman nella conferenza stampa che precede la partita dell’Immacolata con il Chievo – Certo che mi da fastidio non aver ancora vinto in casa”. Ma che cosa succede tra le mura che quest’anno non sembrano tanto amiche? “In casa – dice il tecnico boemo – sbagliamo troppo in avanti”. Buttandola poi sull’ironia: “Non so – scherza – se dobbiamo cambiare le porte o spostarle un po'”. Per provare a vincere il tecnico sta pensando seriamente a Longo. “Con il Modena ha fatto bene – ha detto riferendosi al futuro dell’azzurrino – è giovane, ha potenziali qualità: mi auguro che riuscirà a dimostrarle”. Ex Inter favorito anche perché la concorrenza è poca: Sau non è nemmeno convocato e Ibarbo non è al meglio. “Da valutare”, sentenzia Zeman. Il tridente, a questo punto, potrebbe essere composto da Cossu e Farias ai lati e Longo al centro. La ricetta anti Chievo? La gara con il Modena, spiega il tecnico, non è un modello da seguire: “Servono più lucidità e meno sufficienza”. E l’abolizione delle palle lunghe viste con i canarini: “Vuol dire che il centrocampo – continua Zeman – con il Modena non si è messo nelle condizioni di favorire la giocata corta”. Tutti i reparti, insomma, sono chiamati a fare qualcosa in più. Dubbi in difesa: anche Avelar e Balzano non sono al cento per cento, e sulla fascia sinistra potrebbe esserci spazio per un altro under 21, Murru.