Cagliari, Rastelli mette in guardia i suoi: “Il Livorno è una squadra di qualità”

Sempre in trasferta per cercare punti e gloria. Domani, dopo la vittoria di Lanciano, Cagliari a Livorno per seconda tappa del tour de force lontano da casa: il trittico si concluderà martedì prossimo al Meazza in Coppa Italia contro l’Inter (ore 21). Ma una volta tornati in Sardegna ci sarà poco da rilassarsi: sabato 19 arriva il Bari, terza forza del torneo di Serie B. Full immersion per la squadra di Massimo Rastelli: dopo Lanciano i rossoblù sono rimasti nella penisola, a Roma, per preparare la sfida in Toscana. Molti dubbi per il tecnico combattuto tra l’ennesimo turnover e la conferma, almeno dell’ossatura, della squadra che ha vinto e convinto mercoledì scorso. Soliti “problemi” di abbondanza: dopo la squalifica tra i candidati per il ritorno in campo dal primo minuto c’è anche Fossati, espulso nella tribolata gara casalinga contro il Como. Probabile un rimescolamento delle carte almeno davanti: Sau e Melchiorri sono pronti a tornare all’attacco. Rastelli non si sbilancia “Voglio fare le mie valutazioni- spiega – e tenere tutti sulla corda. Deciderò domani, come al solito”. IL mister è pronto alla sfida. “Siamo due squadre che giocano a calcio. In questi casi, ne esce fuori un confronto divertente, dunque più appetibile per i tifosi. Spero che sia così anche stavolta”. Attenzione al Livorno, però. “La squadra ha un tasso tecnico- continua il tecnico riferendosi ai toscani- tra i primi della categoria. Non attraversa un periodo felicissimo, ha cambiato allenatore, adesso c’è Mutti, un tecnico capace ed esperto. In avanti, Vantaggiato è un giocatore che può punire ogni minima distrazione”.