Melchiorri non sarà da solo. Nel Cagliari che domani scenderà in campo contro lo Spezia ci sarà anche l’ex Giannetti, ormai a disposizione dopo l’infortunio. Poche speranze per Farias (più che altro non si vuole forzare il recupero), mentre è sicura l’assenza di Sau (comunque in ripresa) e Cerri (titolare ieri nell’Under 21). Insomma, emergenza attacco che rimane. Ma con Giannetti l’allenatore Massimo Rastelli ora è un po’ più tranquillo. Sempre in ballo anche la possibilità di far giocare Joao Pedro sulla linea delle punte.
“Da Chiavari in poi – ha spiegato nella conferenza stampa della vigilia che ha inaugurato il nuovo Cagliari Store davanti alla statua di Carlo Felice – non ho mai potuto contare su tutti gli effettivi. Ma ho sempre detto ai ragazzi che non dobbiamo trovare scuse: ce l’andiamo a giocare al meglio delle nostre possibilità. Mi attendo una grande prestazione, la squadra deve fare vedere di avere acquisito quella mentalità vincente anche in trasferta, contro un avversario tra i più temibili”.
Gli altri dubbi riguardano la difesa: c’è Balzano, ma Rastelli dovrebbe partire ancora con Pisacane a destra. Mentre sulla sinistra, con Murru e Barreca out per diversi motivi, ci sarà spazio per il ritorno di Capuano che, in quella posizione, aveva fatto molto bene con il Cesena. Pronti a osare, ma attenzione allo Spezia. “Reputo – ha detto Rastelli- che abbia un organico alla pari se non anche superiore al nostro, come qualità complessiva. Da anni immettono giocatori di altissimo spessore, faccio i nomi di Terzi e Nenè, in una intelaiatura consolidata. Nella stagione scorsa sono arrivati ai play-off. Partono come noi per vincere il campionato, attraversano un momento difficile, sono stati in ritiro per una settimana intera, lo stadio ribolle di entusiasmo, calore e passione. Immagino una squadra arrabbiata che vorrà sicuramente riscattare la brutta prestazione della settimana scorsa a Trapani. Dovremo essere bravi a controbattere”. Ma attenti anche al Cagliari: “Pur riconoscendo il valore dello Spezia – ha detto il mister – noi andremo in campo per vincere, come al solito”.
Un’ultima battuta sui fatti di Parigi: “Ho seguito la vicenda guardando i vari telegiornali- ha detto Rastelli- Questi avvenimenti fanno impressione. Posso solo dire che ci sono persone preposte per evitare che possano ancora capitare. Noi, uomini di calcio, siamo spettatori indifesi. Domani andremo in campo cercando di isolarci per un attimo dai problemi del mondo intero”.
