Artiom ha quindici anni e una grande passione: il calcio. Un sogno infranto dalla guerra, perché il quindicenne è nato a Odessa, città dell’Ucraina al centro del conflitto che sta flagellando l’est Europa. Grazie al Cagliari calcio questo sogno può continuare perché (come raccontato sul sito ufficiale della società) il giovane dopo essere scappato dalla guerra è arrivato in Sardegna e il club rossoblù gli darà la possibilità di allenarsi nel settore giovanile.
Ieri il giovane ucraino è stato accolto dal Direttore generale, Mario Passetti, assieme al responsabile del settore giovanile, Bernardo Mereu e a Oscar Erriu, coordinatore tecnico dei giovani rossoblù. Artiom ha ricevuto anche il primo kit di allenamento. “Il Cagliari Calcio – è scritto nel comunicato della società – è lieto di poter regalare a un ragazzo di appena quindici anni la possibilità di giocare e divertirsi anche in un momento così complesso: lo sport unisce, può e deve farsi portatore di pace, trasmettendo ai più giovani i valori dell’amicizia e dell’integrazione”.