Oltre cinquanta gli appuntamenti previsti per la giornata di chiusura della nona edizione cagliaritana del Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi. Uno degli appuntamenti più interessanti del festival (doppia replica ore 10:30 e ore 18:00) è Il giardino dipinto, spettacolo di teatro visuale della Compagnia TPO, per bambini dai 4 ai 100 anni. Intorno ad un cortile di luce colorata che ricorda un tappeto arabeggiante il pittore curdo Rebwar Saeed ci invita ad entrare nel suo giardino. Sulla scena due danzatrici, vestite di giallo e di rosso si muovono sinuose nello spazio ed interagiscono con immagini che appaiono sul tappeto grazie ad un gioco di proiezioni. Anche i bambini possono “disegnare” il loro giardino camminando o rotolando su questo tappeto sensibile. Possono entrare, interagire con i suoni e le immagini ed il gioco si trasforma in esperienza percettiva, in un contatto ludico e originale con le arti.
Alle 10.30 nella Torretta Tam Tam Anna Maria Gozzi e Monica Morini replicano la narrazione giocata Conta che ti conto, mentre alle ore 11 lo scrittore e attore Giorgio Scaramuzzino racconta Le avventure del drago Gerardo.
Alle ore 12 nella Sala Zizù, Sorpresa! Il nuovo corpo in adolescenza, lectio magistralis di Gustavo Pietropolli Charmet, psicanalista, psichiatra e direttore scientifico del Festival della Mente, con cui Tuttestorie ha avviato una collaborazione festivaliera. Nel passaggio dall’infanzia all’adolescenza i ragazzi e le ragazze si trovano a dover convivere con un nuovo corpo, che spesso ritengono inadeguato a sostenerli nella ricerca del successo sentimentale e sociale. Al tema della bellezza che è sempre stato centrale in tutte le adolescenze, ora si è sostituito il tema della bruttezza a cui sarà dedicato l’intervento di Pietropolli Charmet, rivolto al pubblico adulto.
Alla stessa ora Federico Taddia, giornalista, scrittore e autore radiofonico e televisivo, presenterà Perché le stelle non ci cadono in testa? Taddia è andato in viaggio attraverso lo spazio siderale, tra galassie vorticanti, minacciosi asteroidi e pianeti in zona retrocessione accompagnato da Margherita Hack, guida d’eccezione. Racconterà le sue esplorazioni ai ragazzi dai 9 anni.
Cosa ci fa Mario Delogu, Comandante della Polizia Municipale di Cagliari al festival Tuttestorie con Bruno Tognolini e Giulia Orecchia? Alle 11.30 nella Tenda Cucù sarà protagonista di Storie del via vai, otto racconti che parlano ai bambini, scherzando e ridendo fra avventure normali e strampalate, delle strade e della loro educazione.
Alle 17.15 nella Torretta Tam Tam ancora Federico Taddia, stavolta con il fisico Valerio Rossi Albertini, in Perché il touchscreen non soffre il solletico?, incontro alla scoperta delle tecnologie del presente e del futuro.
Nella Torretta Tam Tam (ore 18,30) ancora un appuntamento per adulti: A ferro e fuoco. Intervista a partita doppia tra due autrici che in diverso modo si sono sperimentate in nuovi linguaggi espressivi e strade creative: Pia Valentinis, una delle più interessanti illustratrici di libri per ragazzi, autrice del graphic novel “Ferriera” (Coconino Press) e Chiara Carminati, che racconterà invece la genesi del suo nuovo romanzo “Fuori Fuoco” (Bompiani). Una storia che questa volta non solo rinuncia alle immagini, ma si articola sulla narrazione di tredici fotografie del tutto invisibili.
Alla stessa ora, nella Tenda Suegiù, Appuntamento al buio, incontro con Carlo Carzan, Luigi Dal Cin, Anna Parola, Giorgio Scaramuzzino: preparate i vostri sensi per sfidare gli autori del festival in un gioco pieno di sorprese. Vinceranno gli scrittori o i lettori? Spegnete la luce e lo scoprirete. E ancora Sorpresa! Lo spettacolo lo fate voi!, libri cantati e danzati con Francesca Amat e Manuel Consigli; Conta che ti conto, narrazione e gioco di condivisione della memoria e dell’infinito racconto con Anna Maria Gozzi e Monica Morini. Fra i tanti laboratori della giornata: Mamma Chillout. Storia di PI e altre coccole proposto da Simona Muratori per bimbi dai 12 ai 24 mesi e per i loro genitori; Nuvole buzzillane e zirlecchie con Mara Lasi e Evelise Obinu; Mirabilia…A sorpresa: la magia dell’arte a cura del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli; Forme in gioco di Silvia Borando; Eh, che impresa la sorpresa! con Daniela Iride Murgia; Per aspera ad astra. Sali alle stelle ma attento alle sorprese! laboratorio scientifico di Tecnoscienza; Chi c’è tra i miei cappelli? con Silvia Vecchini e Sualzo; Sorprescienza con Emanuele Scotto; Heads & Tails con Andrea Peters; Il parrucchiere matto con Fabrizio Silei; Impasta, premi, schiaccia: che sorpresa, una faccia!, con Monica Mariani/Whiteshapes (Centro Comunale Area3). Alle 10 nella Tenda Blablà Vittoria Negro e Anna Parola curano il LavOratorio dei nomi strani a partire dalle avventure di Teodoforo, protagonista di “Il mio nome è strano”, convinto che tutto quello che gli accade sia frutto del suo nome.
Nella Tenda Suegiù Nicoletta Gramantieri leggerà storie animate dai suoi amati pupazzi nell’incontro Nel sacco del gatto col cappello Max, i Mostri Selvaggi, il Topo Tremendo, il Gruffalò e tanti altri personaggi salteranno fuori dal sacco per ascoltare e sfogliare, insieme ai bambini e ai grandi che li accompagnano, le loro storie preferite e, soprattutto, quelle che proprio di loro narrano.
In piazza Costituzione, sotto il Bastione, alle ore 11 ritorna Luigi Dal Cin protagonista di Dlindlon: c’è una visita imprevista!: tutti sul Trenino cagliaritano con una guida d’eccezione. Avete mai preparato (o ricevuto) un pacco a sorpresa per regalo? Allora provate a pensare: cosa ci mettereste dentro per una o un destinataria/o sconosciuta/o che nascerà tra cento o duecento anni! Tante domande nel laboratorio Piccoli Sputnik casalinghi curato da Emanuele Ortu per ragazzi da 11 anni. Con la pianista Giovanna Pezzetta adulti e bambini andranno A caccia di suoni, giocheranno con la voce e con il corpo alla ricerca delle melodie nascoste tra le pagine degli albi illustrati, canteranno e suoneranno insieme accompagnati da piccoli strumenti a percussione. Bel & Zebù inventerà con i bambini da 5 a 7 anni tante Facce a sorpresa.
Cos’è una faccia a sorpresa? E’ strana? E’ storta? E’ lunga? Ha gli occhi a colori e i capelli dritti? Con ritagli di giornale, carte colorate e fantasia a briglia sciolta metteremo insieme la galleria di ritratti più pazza del mondo! Alle 15.30, nella sala Bubù, Nicola Grossi, autrice di Orso, buco! (Minibombo) vincitore del Premio Nati per Leggere 2014, terrà un laboratorio dal tutolo Orso si é perso, ma …elefante dov´è? Si può raccontare una storia con forme e colori? Proviamoci! Un laboratorio di linee da tracciare con la fantasia, di strade da inventare, di boschi e deserti assolati da attraversare con le dita per aiutare Elefante a trovare la propria storia….a ritmo di musica. Alla stessa ora Elena Kedros con Rivoltiamo la frittata. Giochi di tecnica narrativa per inventare storie e per scoprire se diventarne autore o protagonisti.
Il pomeriggio prosegue alle 16 nella Torretta Tam Tam con il laboratorio di Eva Rasano e Giovanna Pezzetta Aammm! bu! ciaf! Cosa combina lupo? E ancora, dalle 16.30: Piccoli Sputnik casalinghi con Emanuele Ortu, Nel sacco del gatto col cappello, letture con Nicoletta Gramantieri, La musica incantata, laboratorio musicale con Giovanna Pezzetta, Rosmarino nel bosco delle ciliegie gnam gnam, narrazione con Giancarlo Biffi.
Gran finale alle ore 20 nella piazza Blablà con lo spettacolo Lassù soffia! Drammaturgia Bruno Tognolini, in scena Maria Loi e Fabio Marceddu, con le coreografie Martina Donatella Cabras, regia e le musiche originali Antonello Murgia, con la partecipazione della Banda Comunale Giuseppe Verdi di Sinnai. A forza di volerci sorprendere ogni istante e a ogni costo con l’ultimo strillo del vecchio zio mercato, chissà se il vento della Sorpresa soffia ancora, sugli uomini annoiati, o se si è spento. E chissà se i nostri due Angeli Pescatori riusciranno a pescarlo, alla fine, il vero Grande Pesce Sorpresa che ci attende tutti. Ma forse sì, forse qualcosa “lassù soffia!
