Successo e soddisfazione per gli organizzatori di Monumenti Aperti: poco prima della 20 erano a quota 92mila le visite registrate per la 17/a edizione di Cagliari Monumenti aperti, dati che confermano ancora una volta, dopo 17 anni, il successo della manifestazione.
“Siamo molto contenti di questo afflusso e partecipazione a testimonianza del fatto che è una manifestazione viva e che soprattutto rappresenta un veicolo importante di promozione dell’idea di cittadinanza culturale”, ha commentato l’assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, Enrica Puggioni.
“Un successo – aggiunge Fabrizio Frongia, presidente dell’associazione Imago Mundi Onlus – dovuto alla grande passione espressa, come da tradizione, dalle giovani guide che hanno accolto e accompagnato i visitatori, ma anche alla scelta coraggiosa di identificare un tema ed in particolare un evento, i bombardamenti su Cagliari, così profondamente radicato nell’anima dei cagliaritani”.
Il sito più visitato si conferma quello di Tuvixeddu con 4.000 ingressi. Ottima l’affluenza ai Sotterranei dell’ospedale San Giovanni di Dio (3.280), al Museo Archeologico Nazionale (3.792), all’Anfiteatro Romano (2.500) e alla Legione dei Carabinieri (2.200). Successo anche per i due itinerari proposti: 786 persone nel Trentapiedi all’interno del quartiere Villanova e oltre 353 nel Percorso Castello.
Alla stazione ferroviaria di piazza Matteotti, ad ascoltare il racconto ‘Nel buio e nel vento’, scritto dal giornalista Gianni Zanata che lo ha letto accompagnato dalla tromba di Francesco Bachis (tromba), erano presenti oltre 100 persone. Al laboratorio per i più piccoli ‘Segni di Bombe, Sogno di Citta’. Cagliari 1943-2013′ che si è svolto al Ghetto, hanno invece preso parte più di 200 bambini. Oltre ai siti aperti sul tema del bombardamenti, altri 22 monumenti hanno comunque partecipato a questa diciassettesima edizione con oltre 22.000 visite registrate: la maggiore affluenza si è avuta nei siti aperti dall’Università di Cagliari, sia nel capoluogo che nella Cittadella universitaria di Monserrato con 7.500 visite, e nelle due Torri pisane con 6.200.
