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Appello della De Francisci: “Chiudere il Macciotta e trasferire i piccoli pazienti in tempi brevi”

 

“La chiusura definitiva della clinica Macciotta di Cagliari e il trasferimento dei piccoli pazienti dei reparti di Neonatologia e Pediatria non sono più rinviabili. Neonati e bambini, assieme alle loro famiglie, hanno diritto a essere curati in ambienti sicuri e decorosi”. È il messaggio che lancia l’assessore regionale della Sanità Simona De Francisci ai vertici dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari e della Asl 8. L’assessore fa appello alla sensibilità dei direttori generali affinché siano rispettate le tempistiche per il trasferimento sia del reparto di Neonatologia al Blocco Q del Policlinico universitario (entro aprile) che di quello di Pediatria nel nuovo ospedale Pediatrico (a giugno) che sorgerà dove oggi è dislocato il Microcitemico.
“Come Regione – sottolinea De Francisci – abbiamo attuato ogni azione sia per accelerare la dismissione della clinica Macciotta, sia per aprire, allo stesso tempo, il Blocco Q del policlinico universitario che per ampliare l’attuale Microcitemico. Di recente si era valutata anche l’ipotesi di trasferire temporaneamente i piccoli pazienti al Brotzu, ma poi il trasloco nelle nuove sedi si rivelerà comunque più veloce e meno oneroso di soluzioni provvisorie”.
“Faccio dunque appello alla sensibilità ai vertici dell’Aou e della Asl 8 perché, ognuno per le proprie competenze, mettano in campo tutte quelle azioni che accelerino i processi di trasferimento e si possa garantire così ai piccoli pazienti sistemazioni finalmente a norma. Restando ferme, ribadisco, le due date: che la Neonatologia sia spostata al Blocco Q entro aprile e Pediatria al nuovo ospedale pediatrico entro giugno”, conclude l’assessore De Francisci.

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