Arrivano i primi 300 milioni di euro dallo Stato, primo acconto per gli anni dal 2010 al 2014 del credito che la Regione vanta nei confronti dello Stato nella Vertenza entrate, fondata sul riconoscimento dell’articolo 8 dello Statuto autonomo. Lo annuncia l’assessore dei Lavori Pubblici, Paolo Maninchedda, nel suo blog “Sardegna e libertà”.
“Ieri, 1 aprile 2015, il Governo ha versato nelle casse della Regione Sardegna i 300 milioni aggiuntivi ai flussi di cassa ordinari – spiega l’assessore, mostrando il bonifico della tesoreria regionale -. Ho sempre dubitato degli
accordi fatti sulla parola, ma bisogna riconoscere che la stretta di mano Pigliaru-Padoan, Franco-Paci comincia a dare i suoi frutti. Adesso bisogna stabilizzare i flussi in entrata con le norme d’attuazione“.
La notizia, secondo quanto spiega lo stesso Maninchedda, è arrivata a margine della Giunta regionale di martedì scorso, nel corso della quale è emerso anche che da 20 giorni si sta lavorando al testo del disegno di legge per istituire l’Agenzia delle Entrate sarde.