Soru: “Regionali? Sono un candidato di riserva”

Dopo che gli è stato domandato più di una volta se intenda candidarsi alle primarie del centrosinistra per la scelta della personalità da proporre ai sardi come Governatore alle prossime Regionali, Renato Soru alla fine ha risposto: ”Se sarà necessario potrò essere un candidato di riserva. Sono disposto a fare la mia parte”.

Una frase che è stata intesa come il preannuncio di un impegno diretto. Anche se Soru neanche questa volta è stato esplicito. E quanti speravano in una ufficializzazione della candidatura  sono rimasti delusi. ma non i fedelissimi che hanno preso la disponibilità dell’ex governatore come una ufficializzazione “di fatto”. Per Soru, comunque, il problema in questa fase è il metodo. Che deve consistere, ha ribadito, nell’utilizzo di primarie aperte.

Il tema dell’incontro che si è tenuto domenica mattina a Sedilo a “Sa prima ighina”, antica casa ristrutturata nel centro del paese, era “Un’idea democratica per la Sardegna. La partecipazione al tempo di Internet”, con l”architetto Stefano Boeri,  il giornalista e scrittore Luca De Biase e  Guido Melis. Per Soru è stata soprattutto l’occasione per lanciare l’idea di una piattaforma web come strumento per costruire il centrosinistra sardo del futuro, partendo dal rinnovato sito della sua associazione, “Sardegna Democratica”.

Una piattaforma aperta all’intero centrosinistra per discutere pubblicamente attraverso scritti e commenti, ma anche per arrivare a costruire e decidere un progetto politico per la Sardegna. Un’idea che è stata presentata come una reazione al Movimento 5 stelle e al rischio (già segnalato da Soru l’altro giorno a Roma nel suo intervento all’assemblea nazionale) che il centrosinistra si faccia rubare la Rete da Beppe Grillo così come ha fatto l’errore di farsi rubare la tv da Silvio Berlusconi.

“Grillo – ha detto l’ex governatore – è riuscito a portare milioni di persone nelle piazze di tutta Italia, perché nel frattempo il suo movimento era cresciuto con l’interazione di milioni di cittadini in rete. E Dio sa quanto quelle persone avevano bisogno di confronto , occasione che gli altri partiti non sono riusciti a offrire loro”.

Dopo gli incontri organizzati a Santa Cristina e a Gavoi, questo che si è tenuto a Sedilo è stato un altro passo di Renato Soru verso la ufficializzazione della candidatura. D’altra parte fino a ora tutti i potenziali candidati hanno taciuto, con la sola eccezione del presidente della Provincia di Nuoro Roberto Deriu, ufficialmente in corsa da alcuni mesi.

Quanto al dibattito interno al Pd (oggi, lunedì, prosegue a Oristano la direzione regionale) Soru si è scostato dal percorso indicato dl segretario Silvio Lai che vorrebbe svolgere il congresso dopo le Regionali. Secondo l’ex governatore, invece, il congresso regionale dovrebbe tenersi prima del congresso nazionale, cioè prima di ottobre.

All’incontro di Sedilo hanno partecipato circa 200 persone tra le quali i parlamentari Caterina Pes e Francesco Sanna e i consiglieri regionali Mario Bruno e Marco Espa.

Maria Giovanna Fossati

 

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