Sindaci candidati alle Politiche, 3 su 4 (tutti Pd) perdono nei propri Comuni

Urne amare per i sindaci sardi candidati alle Politiche: quattro su cinque – tutti del Pd – hanno perso nei propri Comuni. Si tratta di Romina Mura (Sadali), Lino Zedda (Baradili) e Antonio Ecca (Arbus). Vittoria invece per l’azzurro Giuseppe Fasolino (Golfo Aranci).

La Mura, capolista del Pd nel collegio Centro-Sud, ha comunque incassato la riconferma a Montecitorio, una dei tre dem che ce l’ha fatta (gli altri sono il consigliere regionale Gavino Manca e il segretario regionale Giuseppe Luigi Cucca, senatore uscente). Cercava la riconferma pure la Sanna, deputata uscente, mentre quella di Zedda è stata una candidatura di servizio, visto che occupava la quarta posizione nella lista plurinominale per la Camera, quindi con possibilità nulle di essere eletto. Fasolino correva nel collegio uninominale della Gallura, sempre per Montecitorio, ed è stato battuto dal Cinque Stelle Nardo Marino, di poco: 37,18 contro 38,73.

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A Sadali, nella Barbagia di Seulo, ha vinto M5s che ha raccolto il 35,51 sull’uninominale (Mara Lapia) e il 35,47 sul proporzionale. Il Pd è stato il secondo partito, col 24,49 sul plurinominale e il 28,59 sull’uninominale (il candidato era il consigliere regionale Franco Sabatini): vero che il consenso ottenuto è di quindici punti sopra la media regionale del Pd, al 14,82, ma a Sadali il centrosinistra è stato battuto anche dal centrodestra. Il quale, a sua volta, ha raggiunto quota 29,15 con la Lega prima forza della coalizione al 14,90.

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A Baradili, nell’Oristanese, hanno vinto ancora i Cinque Stelle col 46,80 sull’uninominale (Luciano Cadeddu) e il 44,44 sul plurinominale. Pd terzo al 17,03 (candidato il consigliere regionale Antonio Solinas) e al 14,97 rispettivamente. Secondo il centrodestra che ha raccolto il 31,82, stavolta con Forza Italia primo partito della coalizione, al 14,08.

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M5s ha battuto il Pd anche ad Arbus: Cinque Stelle al 32,20 contro il 26,60 dei dem. Il partito del sindaco è stato superato pure sull’uninominale, dove su ogni candidato convergevano i voti della coalizione. E se M5s ha chiuso al 32,8, il centrodestra ha preso il 35,2, mentre il centrosinistra il 35,3.

Alle urne di domenica, il consigliere regionale Fasolino una certezza l’ha avuta: nella ‘sua’ Golfo Aranci – è sindaco al secondo mandato – gli elettori lo hanno sostenuto premiandolo con un consenso del 50,48 per cento, uno dei migliori risultati ottenuto in Sardegna dal centrodestra, con Forza Italia al 34,48. M5s al 37,67, ma come singolo partito i Cinque Stelle sono stati ancora primi col 39,46. Centrosinistra terza al 9,49 e Pd addirittura al 9,07.

Al. Car.
(@alessacart on Twitter)

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