È Orgosolo, col 61,98 per cento, il Comune sardo dove il Movimento Cinque Stelle ha incassato nell’Isola il consenso maggiore delle Politiche 2018. Subito dietro Onanì, altro centro del Nuorese: qui i Cinque Stelle hanno chiuso al 60,77 per cento. I numeri assoluti rispettivamente 1.293 preferenze e 110. Terza percentuale (e non la più alta, come erroneamente scritto in prima battuta) a Sarroch, uno dei diciassette Comuni della Città metropolitana: M5s ha raccolto il 53,86 per cento, pari a 1.541 voti.
I dati si riferiscono al collegio uninominale della Camera e sono stati presi a riferimento perché, a differenza del Senato, includono l’elettorato più giovane, quello tra i 18 e i 24 anni. I numeri del podio sardo degli M5s si completano col risultato del plurinominale: 61,22 a Orgosolo, 61,93 a Onanì e 53,42 a Sarroch. I tre Comuni fanno parte di altrettanti circoscrizioni, rispettivamente Nuoro (Sardegna 02), Oristano (Sardegna 06) e Sulcis (Sardegna 03). Su Nuoro il candidato dell’uninominale era l’avvocata Mara Lapia, fresca di elezione a Montecitorio; a Oristano il pastore-allevatore Luciano Cadeddu, anche lui uscito vincitore dalle urne; nel Sulcis Pino Cabras, il funzionario della Sfirs e blogger che ha ugualmente conquistato un seggio alla Camera.
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Il quarto Comune dove gli M5s sono andati meglio è Narcao (Sulcis) che appartiene allo stesso collegio di Sarroch ed è quello dove i Cinque Stelle sono andati meglio in tutta la Sardegna chiudendo la partita delle urne a quota 80.510 voti, pari al 45,78 per cento. A Narcao il movimento ha fatto segnare un gradimento elettorale del 53,75 sull’uninominale e del 53,19 sul proporzionale. Quinto più alto nel Comune ogliastrino di Girasole, dove il neodeputato Cabras è nato, anche se in quella circoscrizione era candidata l’avvocata Lapia: le percentuali sono state rispettivamente del 53,60 e del 52,59.
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Il sesto consenso più alto è stato raccolto a Pompu, in provincia di Oristano: 52,82 per cento sull’uninominale e 53,62 sul plurinominale. Settima posizione per Bortigali, ancora nel Nuorese: gli M5s sono stati il primo partito delle urne rispettivamente col 52,19 e col 51,99. La candidata era sempre l’avvocata Lapia.
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Va ricordato che le Politiche seguono dinamiche profondamente dalle elezioni amministrative: nelle prime conta il voto d’opinione e incide il peso del leader nazionale di riferimento o comunque l’efficacia della campagna elettorale portata avanti su scala nazionale. Alle Comunali a orientare il voto è il singolo candidato, secondo assetti che spesso seguono la conoscenza diretta dell’aspirante consigliere locale.
Al. Car.
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