Ecco le domande di Sardinia Post per Simone Atzeni, candidato alle primarie del centrosinistra per il Partito socialista italiano. E’ la quinta serie di quesiti, dopo quelli posti a Roberto Deriu, Francesca Barracciu, Gianfranco Ganau e Andrea Murgia. Domande “scomode” che hanno lo scopo di avere chiarimenti diretti dai candidati sulla loro coerenza e sulla loro affidabilità.
La procedura ormai è nota ai lettori di Sardinia Post. Le domande che seguono costituiscono una prima traccia che nelle prossime 48 ore può essere integrata con altre domande della stessa natura. Poi la lista definitiva sarà sottoposta al candidato che avrà tutto lo spazio per rispondere. La stessa procedura sarà adottata, via via che i nomi saranno noti, per tutti i candidati di tutte le forze politiche.
Con Atzeni Sardinia Post – quando manca una settimana al voto – chiude il ciclo alle domande dei candidati del centrosinistra. Hanno risposto tutti con la sola eccezione del presidente della provincia di Nuoro Roberto Deriu. Il quale, alcuni giorni fa – come ha comunicato l’associazione Asibiri, per l’ecologia dell’informazione – ha improvvisamente ritirato la sua disponibilità a partecipare, a Nuoro, a un incontro che sarebbe stato coordinato dal direttore di Sardinia Post.
Simone Atzeni, 40 anni, dal 2010 è il coordinatore del Psi della provincia di Cagliari. Laureato in economia con una tesi sui Sistemi produttivi locali del turismo, nel 2005 fondo ha fondato Noha, una società che opera nel campo della progettazione, pianificazione e management per aziende e amministrazioni pubbliche. Dal 2006 al 2010 è stato direttore dell’Area Marina Villasimius.
1) Lei aspira a diventare il candidato governatore del centrosinistra senza aver mai fatto un solo giorno di politica nelle istituzioni: non ha mai fatto nemmeno il consigliere comunale. Cosa ci assicura che sarebbe in grado di governare la Sardegna?
2) Nel 2009 si è iscritto al Psi e un anno dopo è diventato segretario della Federazione provinciale di Cagliari. Straordinarie capacità politiche o assenza di concorrenza?
3) Lei si candida al governo della Sardegna, ma nell’Isola il suo partito ha eletto un parlamentare pugliese. Voi socialisti sardi non avevate alcun nome migliore o, semplicemente, contate poco o nulla?
4) La domanda che rivolgiamo a tutti i candidati. Josefa Idem ha dovuto dimettersi da ministro per una evasione dell’Imu di poche centinaia di euro. Lei è certo di non correre rischi del genere? Ha controllato?
5) Nel caso in cui lei non vincesse le primarie, si candiderebbe per un posto di consigliere? In altre parole: sta correndo davvero per la carica di governatore o intende solo “pesare” il suo seguito per farlo valere al momento della formazione delle liste?
Sardinia Post
