Sindaci sardi sul piede di guerra per il piano di dimensionamento scolastico varato oggi dalla Giunta regionale. Dopo una manifestazione dei sindaci dell’Ogliastra, che sono giunti a Cagliari chiedendo e ottenendo un incontro con il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, per protestare contro la chiusura di alcuni plessi, anche i primi cittadini della Trexenta sono mobilitati per sollecitare un ripensamento nella soppressione delle scuole. In queste ore è in corso un’assemblea che ha deciso di riunire tutti i sindaci della Trexenta e del Sarcidano, domani mattina alle 11, a Gesico per manifestare la contrarietà all’eliminazione della scuola elementare del paese. “Non riusciamo a capire come mai da un lato il Cipe ci finanzia 128 mila euro per le due scuole – spiega all’ANSA il sindaco Rodolfo Cancedda – e poi la Regione decide di chiudere uno dei presidi delle istituzioni e dello Stato nell’Isola”.
Gli architetti sardi al neo-assessore Spanedda: “Serve una nuova e organica legge urbanistica”
“Facciamo gli auguri all’assessore e confidiamo che si possa aprire una collaborazione e un confronto continuativo e costante…