“Noi abbiamo investito milioni per l’edilizia scolastica, abbiamo portato le lavagne multimediali nelle classi sarde con Scuola Digitale, abbiamo evitato l’aumento delle tasse universitarie e garantito per cinque anni risorse importanti per l’Università e la ricerca, ma Pigliaru e una certa parte della sinistra hanno demonizzato le nostre azioni. Ora hanno gettato la maschera”, lo ha detto l’ex presidente della Regione, Ugo Cappellacci (Fi), intervenendo sulla delibera della Giunta Pigliaru sul dimensionamento scolastico. “Dopo aver chinato il capo dinanzi alle imposizioni dello Stato centrale, hanno aumentato il balzello a carico degli studenti e poi hanno varato un piano di dimensionamento scolastico che, se lo avessimo fatto noi, avrebbe visto una feroce opposizione del partito che oggi esprime l’assessore alla Pubblica Istruzione. Hanno sempre indicato l’attenzione per questo tema – ha aggiunto Cappellacci – come il tratto distintivo tra loro e noi. Ora sappiamo che è vero, ma a nostro vantaggio. Noi ci schieriamo con i sindaci, con le famiglie, con chi, alla prova dei fatti, ha visto tradire in poco tempo la prima promessa elettorale di Pigliaru e compagni”.
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