Sembra alle battute finali il complicato puzzle della nuova giunta di Nicola Sanna, l’outsider del Pd che alle primarie aveva battuto Angela Mameli, sostenuta dal sindaco dimissionario Gianfranco Ganau, dal segretario regionale Silvio Lai e dall’ex presidente del Consiglio regionale Giacomo Spissu.
Intanto verranno riconfermati tre gli assessori uscenti Gianni Carbini, Monica Spanedda e Alessio Marras. Entrerà nell’Esecutivo anche Dolores Lai, come nomina tecnica sostenuta proprio dal leader sardo del partito. La componente democratica di Spissu sarà rappresentata invece da Fabio Pinna, mentre i soriani rappresentati dal consigliere regionale Salvatore Demontis (unico big che ha sostenuto Sanna fin da subito) otterranno l’incarico di vicesindaco per Antonio Piu, il più votato in assoluto alle amministrative del 25 maggio scorso. Con Piu in Giunta sarà ripescato in Consiglio Luca Taras, il renziano sostenuto dal consigliere regionale Gavino Manca e dall’ex ministro Arturo Parisi.
Questa nuova rosa emersa dopo l’ennesimo vertice di ieri sembra accontentare tutte le componenti, di fatto riequilibrando la loro presenza all’interno del gruppo consiliare dove è stata la corrente Ganau-Lai-Spissu ha ottenere la meglio, conquistando la gran parte degli scranni. Di certo, nel Pd non si può dire finita la guerra scoppiata con le primarie dello scorso aprile.
Il neosindaco, dal canto suo, dovrebbe nominare in Giunta una sua fedelissima, Grazia Manca, la seconda più votata eletta della lista ‘Sassari bella dentro’, fedelissima di Sanna. È invece ancora tensione nella lista ‘Ora sì’: per un posto nella squadra di governo, Amalia Cherchi sarebbe preferita al capogruppo uscente Efrem Carta. Una scelta, questa, fortemente contestata dalla base.
Chiude l’Esecutivo il coordinatore provinciale del Partito dei Sardi, Ottavio Sanna. Nel pomeriggio è prevista l’assegnazione delle deleghe, a chiudere una via Crucis che durava dal 26 maggio. Come presidente dell’Aula sembra in pole il decano Tonino Falchi. Sempre durante le trattative delle primarie era stato raggiunto l’accordo su Giovanni Isetta, ex consigliere Pd di area soriana, che dovrebbe essere nominato capo di Gabinetto del sindaco.
