“Non sono preoccupato perché si tratta di un atto elettorale e non di un atto di programmazione. Infatti non produce effetti se non viene approvato dal governo”. Così l’ex governatore della Sardegna, Renato Soru (Pd), commenta con l’ANSA l’approvazione della revisione del Piano paesaggistico regionale da parte della giunta Cappellacci. “Si tratta di un atto predisposto fuori dalla copianificazione con il Mibac – aggiunge Soru che nel 2006 varò il Piano ora al centro delle modifiche – Piuttosto la vedo come l’ennesima sparata dopo la zona franca integrale e la flotta sarda. Dopo cinque anni l’ossessione per il Ppr è ancora lì, ma anche il Piano”, sottolinea l’ex presidente.
Gli architetti sardi al neo-assessore Spanedda: “Serve una nuova e organica legge urbanistica”
“Facciamo gli auguri all’assessore e confidiamo che si possa aprire una collaborazione e un confronto continuativo e costante…