Regionali, l’analisi di Truzzu: “Sardegna spaccata in due, non escludiamo ricorsi”

Paolo Truzzu rompe il silenzio dopo le Regionali, l’indomani della proclamazione ufficiale di Alessandra Todde. E fa un’analisi post-voto che parte dai dati che – secondo il sindaco di Cagliari – “testimoniano che c’è una Sardegna spaccata in due, in cui i due principali candidati sono andati praticamente avanti quasi di pari passo, con un distacco di appena 3mila voti su oltre 750mila elettori”. Anche per questo – spiega l’esponente di Fratelli d’Italia – non è esclusa l’ipotesi di eventuali ricorsi. “Ora noi, Fratelli d’Italia e io, esamineremo tutti i verbali per capire se ci sono gli spazi per eventuali ricorsi, vista la differenza e le tante schede nulle”.

“Penso che questo lo si debba a tutti, non solo a chi ci ha sostenuto, ma ovviamente anche alla correttezza dei risultati elettorali – continua -. Ovviamente, come sempre ho detto, ho riconosciuto la vittoria di Alessandra Todde, a cui faccio nuovamente gli auguri, nella speranza che possa fare il meglio per la Sardegna e per i sardi e anche nella speranza che si abbia la capacità di tenere conto del quadro che è emerso”.

Truzzu ora siederà tra i banchi del Consiglio regionale e promette “un’opposizione costruttiva sui temi, attenta a fare gli interessi della Sardegna e dei sardi. Speriamo che questo clima voglia essere percepito anche dall’attuale maggioranza, perché è fondamentale che questi cinque anni non risultino di scontro su ogni singola questione, ma che possano essere anche un’opportunità per risolvere alcuni problemi atavici dei sardi – conclude – e per risolverli bisogna farlo insieme, senza lo scontro che purtroppo, invece, ho rilevato anche nelle dichiarazioni di questi primi giorni post elezioni”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share