Regionali, arrivano i big

Matteo Renzi potrebbe venire due volte in Sardegna: questa domenica e il 14 febbraio (data già confermata).Sabato c’è Berlusconi, l’8 febbraio Vendola.

A Silvio Berlusconi, il cui arrivo è confermato per sabato alla Fiera, potrebbe seguire la visita di Matteo Renzi il giorno dopo. E se così fosse, l’appuntamento si aggiungerebbe al mini tour del 14 febbraio su cui il segretario del Pd ha già dato l’ok.

Da qui a domenica si tratterà di capire se l’indiscrezione sulla visita di Renzi, lanciata da La Nuova Sardegna oggi in edicola – verrà confermata dall’entourage del sindaco-segretario, impegnatissimo sul fronte della legge elettorale. Di certo, quanto più si avvicina il voto del 16 febbraio, tanto più si annunciano gli arrivi dei big. E Nichi Vendola, fresco di plebiscito nel congresso nazionale di Sel, sarà in Sardegna l’8 febbraio.

Quanto a Renzi, c’è da registrare il cambio di atteggiamento verso le Regionali sarde. Sul caso Baracciu, il leader del Partito democratico si era tenuto a distanza. Il segretario non aveva partecipato al primo vertice di Roma, chiesto dal segretario sardo Silvio Lai e al quale era presente la stessa eurodeputata in bilico e poi costretta al passo indietro. Non solo: il sindaco non si era fatto mai vedere nemmeno nelle Direzioni regionali convocate a Oristano e alle quali Renzi aveva mandato i suoi emissari: Luca Lotti, responsabile nazionale dell’Organizzazione, e Stefano Bonaccini, delegato agli Enti locali.

Ma adesso che il candidato del Pd e del centrosinistra è Francesco Pigliaru, un renziano della prima ora, al sindaco di Firenze sembra tornato l’interesse diretto verso il voto sardo, tanto da aver già fissato una prima visita per il 14 febbraio, mentre si attendono le conferme sulla seconda, quella di domenica. Renzi avrebbe dunque deciso di metterci la faccia in queste Regionali dell’Isola che saranno le prime sotto la sua segreteria. E gli ultimi sondaggi in mano al Pd lo avrebbero stimolato in tal senso.

Di segno opposto l’atteggiamento di Berlusconi che per il voto del 2009 aveva praticamente traslocato in Sardegna, rubando la scena a Ugo Cappellacci a ogni comizio e trasformando quelle elezioni in una consultazione nazionale. Quest’anno, invece, il presidente di Forza Italia sembra più distaccato e l’arrivo di sabato potrebbe essere l’unica tappa sarda per il Cavaliere.

 

 

 

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