La revisione del Piano paesaggistico voluta dalla giunta Cappellacci era stata approvata in dirittura d’arrivo, quando ormai era arrivato il momento delle elezioni regionali, il 15 febbraio scorso. Una mossa che aveva scatenato le polemiche dell’opposizione e degli ambientalisti. Ora la delibera è stata definitivamente archiviata dall’esecutivo di centrosinistra, ma sul caso indaga la Procura di Cagliari. Così si legge nelle pagine de La Nuova Sardegna. Un fascicolo a carico di ignoti, al momento.
Tutto nasce da un esposto presentato a suo tempo dagli avvocati Patrizio Rovelli e Giuseppe Andreozzi, all’approvazione mancava il via libera del Savi, ufficio cui spetta la valutazione strategica ambientale (Vas). Impossibile in ogni caso da dare visti i tempi troppo stretti imposti dalla giunta.