Più trasparenza in Regione, ecco una proposta di legge su nomine e web

Il gruppo Soberania e Indipendentzia presenta, insieme ad altri consiglieri regionali del centrosinistra, un pacchetto trasparenza che contiene una legge per le nomine nella pubblica amministrazione e una mozione per la pubblicazione sul sito della Regione di testi di legge coordinati in modo che possano essere accessibili ai non addetti addetti ai lavori.

La richiesta è di avviare un progetto simile a quello del Governo con il sito “Normativa”. La proposta di legge, illustrata dal capogruppo Emilio Usula e dal consigliere Paolo Zedda (entrambi Rossomori), è incentrato sugli incarichi dirigenziali in enti, agenzie, collegi dei revisori e altri nelle strutture sulle quali la Regione esercita un controllo politico-amministrativo.

“Abbiamo cercato di trovare un bilanciamento tra le prerogative di indirizzo politico e l’esigenza di trasparenza non ancora soddisfatta in merito a competenza, accessibilità e pari opportunità – ha spiegato Zedda – Si tratta anche di colmare il ritardo normativo rispetto alle altre regioni italiane e di modernizzare la macchina amministrativa inserendo criteri che garantiscano il controllo della popolazione sull’amministrazione”. Nel provvedimento sono previste norme che regolano l’istituzione di un albo regionale degli incarichi, il divieto di cumulo e le limitazioni temporali degli stessi (massimo due mandati consecutivi) e per dirimere eventuali conflitti di interesse, nonché per un esame dei curricula da parte delle commissioni consiliari. “Cerchiamo di ridurre la distanza tra istituzioni e cittadini, che spesso deriva da una mancanza di trasparenza – ha sottolineato Usula – oggi prevale ancora troppo l’appartenenza ai partiti politici, che fanno nomine a loro piacere senza rispettare la meritocrazia. Questo determina l’occupazione di posti da parte di persone che, piuttosto che rispondere ai cittadini, rispondono al mandante politico”.

Foto Roberto Pili

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