“Michela Murgia mi accusa di aver voluto dare speranza a un territorio ferito come il Sulcis. Si rassegni, noi difenderemo ogni posto di lavoro e lo faremo senza ideologismi”. È la replica del candidato del centrosinistra Francesco Pigliaru alle affermazioni rese oggi da Michela Murgia (Sardegna Possibile) al Forum dell’Ansa. La candidata ha accusato Pigliaru di essere andato “nel Sulcis, emblema del tracollo industriale e dell’assistenzialismo, a dire che quel modello è ancora valido. La verità è che è andato a vendere fumo a chi i ‘fumi’ li produce e danni ambientali e alla salute della popolazione sono sotto gli occhi di tutti”.
“Sappiamo tutti che quel modello di sviluppo è superato”, prosegue Pigliaru, “ma sappiamo anche che è irresponsabile dire che dobbiamo abbandonare le persone e le imprese a se stesse. Se c’è ancora un imprenditore valido, non di rapina, noi saremo lì per fare la nostra parte. Noi non abbiamo avuto paura di andare nel Sulcis e confrontarci con i lavoratori e le imprese, perché è con i problemi che dobbiamo confrontarci. Cappellacci non ci è ancora andato e se ci andrà dovrà fare i conti con le tante promesse fatte e non mantenute, con le tante ingiustizie di cui lui solo ha responsabilità.”
