Sono otto – su dodici candidati – i leghisti sardi in corsa alle Politiche del 4 marzo nelle liste che le camicie verdi hanno depositato insieme al Psd’Az per i collegi plurinominali, quelli dove ciascun partito corre con propri rappresentanti (nelle circoscrizioni uninominali, invece, i nomi sono condivisi e valgono per l’intera coalizione). I rispettivi segretari, Matteo Salvini e Christians Solinas, hanno ufficializzato l’accordo lo scorso 24 gennaio.
Salvini ha scelto intanto il capolista alla Camera nel collegio del Centro-Sud (Cagliari, Medio Campidano, Sulcis e Oristano): si tratta di Guido De Martini, oculista cagliaritano, nominato anche responsabile della campagna elettorale in tutta la circoscrizione. Dietro di lui corre per le Politiche Annalisa Mele, medico oristanese del 118, altra leghista come Vinicio Piras, di Quartucciu, tecnico ospedaliero all’Oncologico di Cagliari. L’unica sardista candidata in questo collegio è Alessandra Fais, dirigente pubblica.
Al Centro-Nord (Nuoro, Ogliastra, Sassari e Gallura), il capolista – ugualmente noto da ieri al pari di De Martini – è Dario Giagoni, geometra di Olbia entrato nella Lega dopo aver militato in Alleanza nazionale. Anche Giagoni è responsabile della campagna elettorale in tutta la circoscrizione. Seconda posizione per Ilaria Faedda, quota Psd’Az, segretaria cittadina dei Quattro Mori a Porto Torres. Il terzo è ancora un leghista: Giovanni Nurra, imprenditore e commercialista di Sassari. Salviniana pure la quarta della lista, Giorgia Vaccaro, algherese.
Nel collegio unico regionale e sempre proporzionale, il segretario Solinas guida il gruppo Lega-Psd’Az, seguito – e anche questo nome è noto da ieri – dall’ex consigliera regionale di Forza Italia, Lina Lunesu. La quale sembrava un prestito, invece pare che la Lunesu, nuorese, abbia lasciato il partito azzurro. Il terzo è ancora un leghista: Antonio Scano, imprenditore di Stintino. Quarta Carla Puligheddu, presidente di Ados, l’associazione delle donne sardista.
Adesso si attende di capire in quale collegio lombardo sia candidato Solinas, perché questo faceva parte dell’accordo tra Lega e Psd’Az. Stando ai sondaggi, nell’Isola il segretario dei Quattro Mori non è in una posizione blindata che gli assicurerebbe l’elezione in Senato, dove Solinas vuole andare dopo due legislature in Consiglio regionale. (al. car.)
LEGGI ANCHE: Liste centrodestra, con Lega-Psd’Az un giornalista del Consiglio regionale
