Via libera in Consiglio regionale anche all’articolo 4 della legge Omnibus. Nella fase finale della seduta è passato pure il contestato emendamento della maggioranza che prevede lo stanziamento di 4,5 milioni di euro per l’assunzione di lavoratori “flessibili”, ma fatta salva la facoltà di attingere le figure professionali in graduatorie in corso di validità nel sistema Regione.
Le opposizioni ne hanno chiesto ripetutamente il ritiro. Il capogruppo dei Progressisti, Francesco Agus, ha dichiarato in Aula che, in questo modo, “fate rientrare il precariato dalla finestra”, mentre Desirè Manca per i Cinquestelle ha parlato di “sdoganamento del lavoro precario: state autorizzando la chiamata di persone che non hanno diritto”. All’unanimità l’Aula ha poi prorogato al 31 dicembre 2022 la graduatoria degli idonei Aspal, mentre è stato rinviato alla prossima Finanziaria lo stanziamento per le stabilizzazioni dei precari di Sardegna Ricerche e Agris.