Il Partito dei Sardi si prepara per le elezioni amministrative nell’Isola. Dopo l’infelice risultato delle Regionali, il Pds non è riuscito a conquistare neanche un seggio in Consiglio, le comunali potrebbero essere l’occasione per fare meglio. “Le elezioni amministrative di giugno saranno il primo vero banco di prova – scrive in una nota il portavoce Gianfranco Congiu -, che sfiderà la capacità dei partiti indipendentisti di ritrovarsi in un quadro unitario che guardi compatto al mondo del civismo, dell’impegno sociale, della tutela dei diritti, che sappia rifuggire da qualsiasi astensionismo per ambire ad una dimensione governativa”.
Nel frattempo il partito si prepara al Congresso interno: “Abbiamo privilegiato il confronto solo con forze politiche a noi affini e con le quali ci siamo ritrovati nella strategia della ‘convergenza’ sui programmi e sui temi specifici, giungendo ad un punto di sintesi estremamente avanzato. Non essendo organici né all’attuale centrosinistra né al centrodestra, non partecipiamo a tavoli politici ma solo a occasioni programmatiche di costruzione di un percorso che guardi alla buona amministrazione dei nostri Comuni”.
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