Tra i 300 e i 350 milioni di euro l’assestamento di bilancio che la Giunta guidata da Francesco Pigliaru presenterà martedì prossimo nella seduta dell’esecutivo dopo un’ultima ricognizione delle risorse che verrà condivisa con i capigruppo del centrosinistra e con i componenti della maggioranza della commissione Bilancio del Consiglio regionale. E’ quanto emerso dal vertice di oggi a cui ha partecipato, oltre ai capigruppo e Pigliaru, anche l’assessore della Programmazione, Raffaele Paci. L’assestamento dovrebbe essere varato entro settembre dall’Aula.
Secondo una prima stima, 55 milioni riguardano le addizionali sull’energia elettrica che, in base all’accordo siglato con l’Anci, dovranno essere versate ai Comuni. Gli stessi enti locali avranno poi una quota di incremento del fondo unico (non ancora quantificata) e poi c’è da rimpinguare il deficit del sistema sanitario, che viene calcolato in queste ore. Altre risorse, si parla di ulteriori 300 milioni, potrebbero arrivare dallo sblocco dei fondi andati in perenzione perchè non utilizzati negli anni. Nel programma regionale di sviluppo, secondo quanto si è appreso, dovrebbero invece rientrare i soldi per dare un sussidio agli oltre 15mila lavoratori in mobilità in deroga che dal 31 ottobre non percepiranno più l’assegno previdenziale.
Infine, nel vertice di maggioranza si è discusso di riforma sanitaria. L’ipotesi è di approvare la riforma entro settembre, ma è più probabile che slitti alla prima settimana di ottobre. Il faccia a faccia è stato più sereno di altre volte e si è condiviso il percorso, ma esistono delle differenze di vedute tra gli stessi partiti di maggioranza, ad esempio sulla riduzione del numero delle Asl.
